Il Norwegian Consumer Council ha scritto una lettera a Nintendo chiedendo di difendersi circa il fatto che sul proprio store digitale, il Nintendo eShop, non è possibile annullare i pre-ordini o pre-acquisti in caso di ripensamento.L’ente norvegese chiede al platform holder di Kyoto, in sostanza, di confermare questo dato di fatto e quindi di stare violando le leggi europee in materia di diritti dei consumatori.Nel caso in cui ci fosse, invece, un modo nascosto per cancellarli – e pertanto l’eShop non presenti forme di illegalità nell’Unione Europea – l’NCC sostiene che Nintendo dovrebbe mostrarlo apertamente e spiegare ai propri consumatori come accedervi. La pagina del supporto Nintendo dichiara però apertamente di non potere “fornire rimborsi o cambi per acquisti errati”, e dunque questa seconda evenienza sembrerebbe da escludere.Nintendo eShop rappresenta ormai un’eccezione in questo campo, con Microsoft, Sony, Valve, Electronic Arts e Ubisoft che col tempo (e con le multe dell’UE e di altri enti, pure recentemente, in alcuni casi) si sono adeguate alle normative a protezione degli acquirenti.Speriamo naturalmente che la Grande N possa chiarire la propria posizione e non mancheremo di aggiornarvi non appena lo farà o ci saranno sviluppi di sorta sulla vicenda. Fonte: Polygon