Ad otto anni dal lancio, la corsa di Nintendo 3DS sembra destinata a fermarsi nel corso del 2019, come rivelato da un portavoce della compagnia.
La Grande N non ha menzionato di fatto la sua console portatile nel corso del briefing con investitori e analisti per la chiusura dell’anno fiscale.
Incuriosito da questo silenzio, Kotaku ha interpellato la compagnia giapponese e chiesto lumi circa le sorti della piattaforma, ancora amatissima in molte parti del mondo.
“Non abbiamo niente di nuovo da annunciare riguardo al software first-party per la famiglia di sistemi Nintendo 3DS”, ha spiegato senza mezzi termini un rappresentante.
“Possiamo confermare che nuovo software sta arrivando da publisher third-party”, ha così chiuso, anticipando che la palla passerà adesso a quanti vorranno supportare la console all’esterno di Nintendo.
Alcuni dei titoli third-party in arrivo includono Persona Q2: New Cinema Labyrinth, previsto per l’estate, per cui non mancheranno nuovi giochi di qualità almeno nei prossimi mesi.
Fatto sta che con questa dichiarazione il platform owner ha posto fine ad una lunga e proficua era, che verrà evidentemente succeduta da un Nintendo Switch più piccolo per raccogliere l’eredità e soddisfare il pubblico di appassionati del gaming handheld.