Mortal Kombat è una di quelle serie che è entrata nel mondo dei videogiochi, anche per il suo iconico logo, che ora ha una storia ufficiale.
La celeberrima serie di picchiaduro, che potete recuperare su Amazon, è uno di quei franchise che anche i profani conoscono, per quanto è famosa.
Anche e sopratutto per le altrettanto iconiche mosse dei personaggi, come "Get Over Here!" che è addirittura nata per uno scherzo, a quanto pare.
E mentre aspettiamo che venga annunciato un nuovo capitolo, visto che ogni tanto circolano dei rumor, il creatore del logo ha svelato il retroscena della sua creazione.
Il drago di Mortal Kombat è entrato nell'iconografia del mondo dei videogiochi, e della cultura pop, ma non è che ci siano così tanti draghi all'interno del gioco.
Questo ci porta alla storia della sua creazione che, come riporta Kotaku, ha un retroscena molto curioso.
Il co-creatore John Tobias ha spiegato che l'iconico drago di Mortal Kombat è stato ispirato da una statua sulla scrivania del suo capo.
Tobias ha recentemente riscoperto il suo schizzo a matita originale per il logo, e pubblicandolo su Twitter ha raccontato la storia che c'è dietro al suo design.
Here’s a recently discovered image of the very first drawing of #MortalKombat’s dragon icon. I designed the icon as both a symbol of our game and its fictional tournament… (thread) #MK30 pic.twitter.com/vVIDr4K9aP
— John Tobias (@therealsaibot) September 22, 2022
Il direttore generale di Midway, Ken Fedesna, aveva una statua d'oro di un drago cinese a quattro dita sulla sua scrivania. Una statuetta su cui Tobias ha posato lo sguardo quando è stata presa in prestito per una scansione, per essere caricata come asset in uno degli scenari del picchiaduro.
«L'ispirazione per usare un drago come simbolo del torneo immaginario è venuta da "Dragon Attack", che era in lizza come titolo del nostro gioco prima di Ed Boon, e l'ho cambiato in "Mortal Kombat"» ha spiegato l'autore.
Successivamente Tobias voleva creare un'icona per rappresentare il torneo fittizio che dà il nome al gioco, con l'idea di avere un simbolo forte «come la "S" di Superman o il pipistrello per Batman».
Così, mentre la sorella di Tobias pensava che fosse una sorta di cavalluccio marino, alla fine Mortal Kombat ha avuto questa curiosa fusione tra il simbolo dello ying-yang e la testa del drago della statua di cui sopra.
A proposito di picchiaduro, i fan del genere potrebbero vedere il ritorno di un classico dopo una marea di anni.
Street Fighter 6, nel frattempo, ha svelato il suo roster completo confermando quasi completamente il leak di qualche tempo fa.