Con l'uscita delle nuove console, è partita la corsa agli armamenti per quanto riguarda l'equipaggiamento di cui disporre alla loro accensione. Ma spesso i giocatori hanno poco budget dopo aver investito così tanto su una PS5 o una Xbox Series X, e aggiungervene un'altra con cifre ragguardevoli non è qualcosa che va a genio a tutti, specie considerando i numeri che girano attorno a 4K e 120Hz. Perché non ricorrere, allora, ad un monitor economico che incorpori tutto quello che vi serva per partire al meglio con la next-gen e godervi al massimo delle loro possibilità le console della scorsa generazione?
Se non volete scendere a compromessi, vi abbiamo già servito ampiamente con le nostre guide ai migliori monitor e ai migliori monitor console, mentre in questo caso ci concentriamo sulle scelte per i migliori monitor economici console reperibili attualmente sul mercato. La nostra selezione è stata guidata prima di tutto dall'investimento richiesto, per larghi tratti sotto il prezzo di 300€ nei prodotti che abbiamo scelto, ma naturalmente tiene in considerazione ogni esigenza dei gamer sulle diverse piattaforme. Senza ulteriori indugi, dunque, ecco le il risultato delle nostre ricerche per voi.
Migliori monitor economici
- ITEK GGF 28" 4K HDR
- BenQ EL2870U 28" 4K HDR 1ms
- Samsung C24F396 Curvo 24" 1080p
- BenQ EW2780 27" 1080p HDR
- Itek GGF 24,5" 1080p 144Hz (OC a 165Hz)
ITEK GGF 28" 4K
Il monitor 4K con HDR più economico
Pur risultando essere una delle proposte più economiche della nostra lista, ITEK GGF 28" è una scelta che potrebbe fare al caso vostro per quanto riguarda l'utilizzo con le console più moderne. Questo perché è equipaggiato con un pannello IPS da 60Hz con risoluzione 4K e HDR, due delle tecnologie più utilizzate, e ormai assurte a standard su PlayStation e Xbox a prescindere dalla generazione. Oltre che dall'HDR, la luminosità è garantita dalla tecnologia LED che illumina il display, mentre non è da sottovalutare la possibilità di usare la porta DisplayPort e quella HDMI per tenere collegati in simultanea PC e console.
» Clicca qui per acquistare ITEK GGF 28" 4K
BenQ EL2870U
I tempi di risposta più veloci in 4K
Oltre al 4K, però, potreste essere alla ricerca di qualcos'altro, e se siete appassionati di sparatutto probabilmente quel qualcosa in più è rappresentato dalla bassa latenza. In tal caso, BenQ EL2870U è la scelta ideale per voi e per la vostra fame di esport: questo monitor ha una latenza bassissima, costituita da tempi di risposta da appena 1 millisecondo (1ms), ben al di sotto degli standard fissati dai pannelli con una risoluzione 4K. La soluzione di BenQ gode anche di HDR Eye-Care e HDRi, una tecnologia intelligente che regola la luminosità automaticamente in base alla scena, e implementa due porte HDMI e una DisplayPort che vi consentiranno di tenere più device collegati simultaneamente.
» Clicca qui per acquistare BenQ EL2870U
Samsung C24F396
Il più economico a 1080p
Tutto quello che abbiamo menzionato fin qui potrebbe non servirvi in realtà, perché magari potreste giocare su Nintendo Switch, una console che non è equipaggiata di HDR. E allora perché non prendere in considerazione un Samsung C24F396, il monitor 1080p più economico tra le nostre selezioni? Il fattore prezzo non significa ad ogni modo che si tratti di un pannello scadente, tutt'altro: Samsung ha pensato di impreziosirlo con la forma curva, adottando, al di là del design, la tecnologia Freesync di AMD che consente di limitare al minimo i problemi di tearing. Aspettatevi inoltre neri profondi e colori brillanti, grazie al contrato 3000:1.
» Clicca qui per acquistare Samsung C24F396
BenQ EW2780
Il monitor 1080p con HDR
Se volete restare nell'alveo dei 1080p, una risoluzione che ben si adatta (oltre al già citato Nintendo Switch) a PlayStation 4 e Xbox One, il monitor BenQ EW2780 potrebbe essere una scelta adatta a voi. Ad un prezzo sensibilmente contenuto di listino, questo pannello non soltanto arriva alla risoluzione di PS4 e Xbox One, ma ne permette lo sblocco dell'HDR, tecnologia grazie alla quale viene ampliata la gamma di colori visualizzabili sullo schermo. Con i suoi 27 pollici e la cornice ultra sottile, e gli altoparlanti integrati, non dovrete far altro che stendervi sul vostro divano e iniziare a giocare; e se volete cambiare console, niente paura: ha tre porte HDMI.
» Clicca qui per acquistare BenQ EW2780
Itek GGF 24,5" 1080p
Il frame rate più alto
Non si vive di sola grafica e mai come nella generazione che è appena iniziato abbiamo visto un focus sulle performance anche su console. Con PS5 e Xbox Series X|S si sono avvicinati a questo mondo i 120fps, e una soluzione economica come Itek GGF 24,5" da 1080p vi permette di accedere per la prima volta alla sfera dei titoli con il frame rate più elevato. Con questo pannello, avrete a vostra disposizione un refresh rate da ben 144Hz, 165Hz con OC, e sempre in termini di fluidità godrete del supporto a GSync e di un tempo di risposta da appena 1ms ideale per le sessioni di gaming multiplayer competitivo.
» Clicca qui per acquistare Itek GGF 24,5"
Come scegliere il miglior monitor economico per console
Ci sono diversi fattori di cui vale la pena tenere conto, quando si sceglie un monitor per console. A maggior ragione se ci si orienta su una scelta economica che, nonostante il prezzo ridotto, deve comunque valere il suo esborso e garantire qualità e divertimento.
Se non sapete bene come orientarvi nel panorama dei monitor console, vediamo insieme quali sono i parametri di cui tenere sempre conto, prima di procedere con la propria scelta definitiva e quindi con l'acquisto.
Risoluzione
Quando si sceglie un monitor, è importante tenere presenti una manciata di fattori che potrebbero confondervi ma in realtà vi daranno subito la risposta giusta sul vostro prossimo acquisto. Adesso li guardiamo tutti insieme, ma non possiamo non cominciare dalla risoluzione: per un gaming ai massimi livelli di resa, con le console moderne come sui PC più performanti, è il caso di puntare al 4K (3840 x 2160), una risoluzione raggiunta da PS4 Pro, Xbox One X, PS5 e Xbox Series X che ha soppiantato ormai da qualche tempo il classico FullHD.
A questa risoluzione, quando si parla di frame rate, è molto raro vedere 120Hz e superiori, un refresh rate riservato a pannelli fissati ai 1080p e 1440p che, non a caso, sono tornati rapidamente in voga ora che pure le console puntano a questi refresh rate tanto elevati.
Nel caso delle console attuali, potete dormire sonni sereni con un pannello in 4K per PS5 o Xbox Series X. Siete molto tranquilli anche con 1440p su Xbox Series S – ma sappiate che va bene anche su PS5 e Xbox Series X: la seconda gestisce perfettamente anche questa risoluzione, la prima non la sa gestire nativamente ma è in grado di mandare l'output in 4K e di ridimensionarlo per adattarsi al vostro schermo. Per Nintendo Switch, invece, potete stare sereni con un pannello a 1080p. Se ne volete uno che si adatti a tutto, probabilmente la scelta migliore è tararvi sulla risoluzione della vostra console più potente: in quel caso, ad esempio, Switch upscalerà le immagini (cioè le spalmerà) per adattarle al vostro monitor in 4K, anche se il gioco sta renderizzando a 1080p.
HDR (High Dynamic Range)
E sempre restando nell'area della qualità visiva, accertatevi che il pannello che state cercando supporti l'HDR. L'High Dynamic Range è una tecnologia piuttosto rara nei monitor e più da TV ma che, complice la sua diffusione su PC, sta cominciando a prendere piede da quando è arrivata su PS4 e Xbox One, ed è ormai irrinunciabile quando si cerca una definizione spettacolare soprattutto per gli action adventure open world.
L'HDR consiste in un ampliamento della gamma di colori visualizzabili sullo schermo e, in sua assenza e con un valore di luminosità di soli 250-300 nit, si parla di SDR. Le classificazioni che troverete invece apposte sui monitor che ne sono muniti sono attualmente DisplayHDR 400, DisplayHDR 600 e DisplayHDR 1000, con il numero affiancato alla definizione che equivale alla luminosità in nit del pannello.
Per le console è raccomandabile, quindi, valutare il supporto HDR, soprattutto se avete quelle di nuova generazione o le potenziate della vecchia. La cosa è invece indifferente per quanto riguarda Nintendo Switch.
Refresh rate
Lasciando la dimensione della qualità grafica, passiamo alle prestazioni. Quando si parla di performance, il refresh rate è il valore che dovreste tenere d'occhio con maggiore attenzione, perché è quello che vi permette di godere, a patto di essere in possesso di macchine capaci di generare immagini tanto veloci, dei frame rate più elevati.
I monitor in 4K punteranno salvo rarissimi e costosissimi casi ai 60Hz, un refresh rate che vi consentirà di visualizzare immagini con un frame rate massimo di 60fps, mentre quelli a 1080p - che per questa ragione restano ancora una scelta approcciabile, nonostante la risoluzione ormai vetusta - sfrecciano a refresh rate elevatissimi contenendo i prezzi: nelle nostre scelte, come avete visto, non vi abbiamo fatto spendere più di 300€, eppure i pannelli a 144Hz godono di una grande rappresentanza.
Vale anche la pena notare che, su console, difficilmente avrete davvero bisogno di un pannello che superi i 60 Hz, perché i giochi che superano i 60 fps e hanno quindi necessità di un refresh rate così performante sono pochissimi. Quando lo fanno, oltretutto, vanno a scalare sulla risoluzione, che può scendere fino a 1080p. Non pensate, insomma, di prendere a oggi un monitor in 4K e 144 Hz per godervi giochi in 4K nativi e più di 120 fps: semplicemente, non esistono su console.
Tempo di risposta
Restando nel campo della velocità, il refresh rate è un parametro importantissimo ma non è il solo da tenere in considerazione, ma anche il tempo di risposta. Il tempo di risposta è un valore espresso in millisecondi (ms), che determina in quanto tempo vedrete una reazione dell'immagine e dei suoi protagonisti ad un vostro input; più basso è il valore, migliore sarà la condizione di determinati fattori utili nel multiplayer come nel single-player.
Nei giochi competitivi, ovviamente, sarà sempre il caso di avere pannelli con una bassa latenza, in modo che la risposta del vostro personaggio e della sua arma ai vostri gesti da casa siano rapidissimi; nei titoli basati sulla storia e in solitaria, invece, un basso tempo di risposta permetterà di evitare il fastidioso ghosting, una sorta di effetto scia che segue gli oggetti sullo schermo quando è alto.
I pollici
Il polliciaggio è più importante di quanto non pensiate, ed è spesso collegato alla risoluzione che andrete a scegliere per il vostro prossimo monitor. Naturalmente, ci sono fattori contro e a favore la scelta di un monitor con un numero di pollici elevato. Un fattore contro è ad esempio il prezzo, poiché, nel momento in cui andrete a scegliere un pannello con un quantitativo di pollici più elevato, dovrete essere pronti all'idea di spendere di più.
Allo stesso modo, è improbabile che troviate un monitor 4K al di sotto dei 27-28", il che è uno dei motivi per cui è così difficile contenere la spesa a questa risoluzione; il motivo risiede nel fatto che il vero upgrade rispetto ai 1080p si nota con dimensioni importanti e ad una debita distanza, in modo da non avere una visualizzazione troppo ravvicinata dei pixel che compongono l'immagine.
Come dicevamo in apertura, su PS5 e Xbox raccomandiamo di rivolgersi al 4K, il che significa che avrete almeno 27" o 28" pollici. Se giocate su Nintendo Switch, invece, potete trovare agevolmente anche soluzioni da 23" o 24" con un'ottima resa per la vostra console.
Altoparlanti inclusi o no
Un problema dei monitor è che alcuni non hanno altoparlanti inclusi, mentre altri sì. Rispetto al giocatore su PC, infatti, qui non è previsto nativamente che colleghiate delle casse esterne, ma potreste farlo. Trovate sul mercato diverse soluzioni legate all'audio: alcuni monitor hanno una porta jack da 3,5mm a cui collegare delle cuffie o una soundbar esterna, il che risolve il problema.
Altri, invece, mancano di questa porta o di qualsiasi uscita audio, il che significa che dovrete necessariamente collegare le cuffie al vostro controller su PS5 e Xbox Series X, per poter sentire l'audio di gioco.