Dopo aver anche deciso di dire addio alla GDC 2020 proprio a causa della diffusione di coronavirus, nella variante COVID-19, Microsoft ha rivelato di ritenere di dover rivedere le sue previsioni finanziarie proprio a causa dell’epidemia, che sta interessando la Cina e numerosi altri Paesi al mondo.
In merito ai risultati per il suo terzo quarto, Microsoft ritiene che a essere colpito sia in particolare il settore “More personal computing” (che include anche Windows OEM e Surface), penalizzato dagli effetti del virus sulla sua catena produttiva locata proprio in Cina.
«Sebbene stiamo avendo un’alta domanda per Windows, in linea con le nostre aspettative», scrive Microsoft in un comunicato stampa, «la catena di fornitura sta tornando alle condizioni di normalità più lentamente di quanto ci saremmo aspettati quando pubblicammo le nostre previsioni dopo il secondo quarto. Per questo, per il terzo quarto dell’anno fiscale 2020 non ci aspettiamo di raggiungere i risultati previsti nel settore ‘More Personal Computing’, con Windows OEM e Surface che sono quelli più negativamente colpiti, rispetto alle previsioni. Tutte le altre componenti per le nostre previsioni sul Q3 rimangono invariate.»
Vedremo, quindi, se e come ci saranno ulteriori novità in merito. Come vi abbiamo riferito nei giorni scorsi, a seconda della sua durata l’epidemia legata a coronavirus potrebbe farsi sentire ulteriormente anche sul mercato dei videogiochi – e non solo per le defezioni alle fiere, ma proprio per i rallentamenti nelle catene produttive.
Fonte: PCGamesInside