Ormai da molti (troppi) mesi Nintendo non rilascia più informazioni ufficiali su Metroid Prime 4, titolo in sviluppo su console Switch da diversi anni e ormai sparito dai radar.
Il gioco, lo ricordiamo per chi non lo sapesse, è il nuovo capitolo della serie dedicata a Samus Aran nata su console Nintendo GameCube diversi anni fa ad opera dei Retro Studios (software house tornata alla ribalta con Donkey Kong Country Returns e Donkey Kong Country Tropical Freeze) in grado di essere amata da migliaia di fan.
Lo sviluppo del gioco è stato resettato nel 2019 per far sì che il risultato finale sia all'altezza delle aspettative, specie dopo che la compagnia aveva assunto l’art director per DICE/EA Johny Ljungstedt, oltre al lead designer Stephen Dupree, al VFX lead Adad Morales e al VFX Artist Bryan Erck. Anche Jon Marcella si è unito a Retro Studios dopo quasi dieci anni passati allo studio SIE di Santa Monica (Marcella ha infatti nel curriculum giochi come God of War: Ascension e il God of War del 2018).
A quanto pare, non è finita qui: un nuovo annuncio di lavoro del team di sviluppo (via Wccftech) sembra ora suggerire che il gruppo di lavoro è alla ricerca di nuovo personale.
Questi include un requisito molto particolare, ossia di "lavorare a stretto contatto con cinematic lead per aiutarlo a mantenere alto il tono cinematografico", e con l'obiettivo quindi di "realizzare sequenze emotive che scuoteranno il pubblico" e infine "esplorare scene interessanti e innovative che aumenteranno il comparto narrativo".
Si tratta quindi di un dettaglio molto importante, che potrebbe averci svelato con largo anticipo una particolarità chiave del nuovo Metroid Prime: a differenza dei capitoli precedenti, privi di una vera e propria trama complessa e personaggi davvero interessanti, l'episodio numero 4 della serie potrebbe finalmente abbracciare una storia profonda e sfaccettata, magari con ricchi colpi di scena.
Nintendo aveva già tentato di innestare una trama nella serie di Samus Aran con Metroid: Other M di Team Ninja. Tuttavia, il gioco fu accolto decisamente male dalla critica e dal pubblico, specie in confronto alla serie di giochi sviluppati da Retro.
Staremo a vedere se le promesse del producer Kensuke Tanabe ci daranno modo di avere tra le mani il capitolo di Metroid Prime che i fan aspettano a braccia aperte da anni. Dal canto nostro, non vediamo l'ora di saperne di più.
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