Il caso di The Last of Us – Part II è stato così clamoroso, ancora di più di quello di qualche mese fa vissuto da Death Stranding, che Metacritic ha deciso di provare a muoversi contro il review bombing. Parliamo del fenomeno per cui l’area delle recensioni utente di un prodotto viene invasa da valutazioni pari a 0 nel momento stesso dell’uscita, basata su proteste per i motivi più svariati – che vanno dai contenuti del gioco ad antipatie per gli autori, passando in alcuni casi per rimostranze contro alcune politiche della software house, fino alla pura noia: in questo modo, si trascinano le valutazioni di un prodotto verso numeri assolutamente scarsi, rendendo impossibile ai lettori interessati a recensioni di chi davvero ha provato il gioco farsi una rapida idea di quale sia stata l’accoglienza del pubblico.
Dopo il caso del titolo Naughty Dog, il noto sito aggregatore ha provato a metterci una pezza, proponendo un cambiamento per le sue recensioni utente: da questo momento, infatti, è necessario attendere qualche giorno dall’uscita di un gioco prima di poterlo valutare.
Questa contromisura dovrebbe scoraggiare i review bomber meno agguerriti, che semplicemente invadono la pagina di un prodotto al momento del suo day-one per buttare il loro zero nella mischia: in questo modo, infatti, sarebbero costretti a procrastinare l’appuntamento, e la speranza di Metacritic è che semplicemente perdano interesse per il review bombing, trascorso qualche giorno dalla release.
Vedremo se la contromisura sperimentata, che si accompagna alle parole «ti preghiamo di trascorrere del tempo a giocare questo gioco, torna quando le recensioni saranno aperte» funzionerà o meno.
Fonte: Metacritic | VIA: ResetEra
Se volete seguire Ellie nella sua avventura in The Last of Us – Part II, potete farlo acquistando il gioco a un prezzo ridotto.