All’interno del suo Dreams, Media Molecule offre la possibilità ai giocatori-creatori di sbizzarrirsi con i tool che gli ha messo a disposizioni, arrivando così a creare anche giochi-nel-gioco che possono condividere e che in futuro, chissà, si potrebbero perfino monetizzare.
A parlarne è stato Mark Healey, co-fondatore della software house, che ha ribadito dopo qualche tempo che la compagnia ha ancora l’ambizione di premiare i giocatori per i loro sforzi creativi, in qualche modo. Riuscire a fargli monetizzare le loro creazioni sarebbe l”ideale – anche se per il momento non ci sono ancora i termini su come andrebbe compiuta la cosa.
Come spiegato da Healey:
Vogliamo assolutamente trovare il modo di ripagare con qualche mezzo i creatori. Stiamo esplorando i diversi metodi che possiamo utilizzare per farlo e, allo stesso tempo, stiamo valutando come preservare la delicata natura di questo titolo, che vuole una community molto collaborativa e atta alla condivisione.
Non si tratta, sicuramente, di un equilibrio semplice da trovare, ma la volontà di Media Molecule c’è tutta:
Si tratta di una cosa che vogliamo fare, non di un’ambizione folle, ma dobbiamo farla nel modo giusto.
Anche Abbie Heppe, a capo della comunicazione della software house, ribadisce che la monetizzazione dei contenuti per gli utenti sarebbe un grandissimo traguardo, ma per il momento «non abbiamo nessun aggiornamento da fornire su questo argomento».
Dreams è disponibile in accesso anticipato su PS4 dallo scorso aprile. Per tutti gli ulteriori approfondimenti sulla più recente opera-officina creativa degli autori di LittleBigPlanet, fate riferimento alla nostra scheda dedicata.
Fonte: VGC