Bruttissima tragedia nella comunità dei videogiocatori: è morto John Peter Bain, conosciuto tra gli amanti dei videogame come TotalBiscuit. John, che amava definirsi un critico, era celebre soprattutto per la sua lotta in difesa dei diritti dei videogiocatori e della trasparenza a essi dovuta. Ha spinto, ad esempio, per i cambiamenti ai tempi dell’accordo tra Gearbox e il rivenditore online G2A, che in seguito alla questione ha cambiato la sua politica.Nel 2014 John aveva dovuto affrontare una diagnosi di tumore all’intestino. Dopo un periodo di terapia i medici avevano annunciato che era in remissione, ma lo scorso anno gli esami hanno evidenziato il ritorno della malattia, che sia era già diffusa al fegato e alla colonna vertebrale. La diagnosi non era, purtroppo, delle migliori, e lo stesso Bain era consapevole di avere ancora poco tempo a disposizione. John Bain, 1984-2018Aveva così deciso di iniziare a ospitare sua moglie, Genna, nelle sue trasmissioni online: «mi aspetto che il podcast co-op vada avanti, mi piacerebbe pensare che, quando me ne sarò andato, i miei canali andranno avanti anche in mia assenza, gestiti dalla persona che mi conosce meglio di tutte e che è stata con me per tutta la parte migliore della mia vita adulta» aveva dichiarato TotalBiscuit.Dopo questo messaggio, non aveva più prodotto video, lo scorso mese, annunciando di essere costretto a ritirarsi per l’aggravarsi dei problemi di salute. «È stato un privilegio. Vi ringrazio tutti per avermi lasciato entrare nelle vostre vite e per avermi fatto fare qualcosa di importante, che ha avuto un impatto nel modo in cui spendete i vostri soldi guadagnati con fatica.»
Il cordoglio dell’industria videoludica
Sono tantissimi i messaggi di cordoglio che hanno investito la Rete dopo aver appreso la notizia della morte di John, diffusa da sua moglie.«Riposa in pace, mio caro amore» è stato il messaggio pubblicato da Genna, che si è accompagnata a una poesia. In seguito, Genna ha anche aggiornato il profilo ufficiale di John, annunciando la sua prematura scomparsa. Un messaggio che ha attirato oltre 10.000 messaggi di cordoglio da tutto il mondo. Tra i pensieri dedicati a John, anche quelli di Sabaku No Maiku e del giornalista Greg Miller, che ha ringraziato TotalBiscuit per gli anni di supporto che gli ha dato. Condoglianze anche da Major Nelson, che scrive «riposa in pace John, ci mancherai.» Anche lo sviluppatore Adrian Chmielarz ha espresso il suo dolore: «sto cercando di trovare le parole. La sua integrità, la sua influenza, la sua eloquenza… È una perdita enorme per il mondo del gaming e per chiunque lo conoscesse. Riposa in pace.»Toccante anche il pensiero dell’ex giocatore professionista Geoff Robinson: «la sofferenza personale o la sua battaglia col cancro si sono sedute in fondo. Mi ha ispirato a trovare il senso più profondo in quello che faccio, ad andare oltre ai miei ‘sono stanco’ o ‘è troppo presto’. Se John Bain ha potuto farlo, io devo almeno provare. Mi porterò dentro tutto questo per sempre.»Anche il director di Heartstone, Ben Brode, scrive «è stato meraviglioso parlare con te alla BlizzCon. Il fatto che tu te ne sia andato mi spezza il cuore. /Si inginocchia e saluta/.»Infine, anche i pensieri di SteelSeries, specializzata nel gaming, e del profilo ufficiale The Banner Saga. I primi hanno scritto «oggi abbiamo perso un grande uomo. Le nostre più profonde condoglianze a Genna e alla sua famiglia. Riposa in pace, John», i secondi «grazie di tutto, TotalBiscuit. Ci mancherai.»Ci uniamo al mare di condoglianze e di messaggi per la scomparsa di TotalBiscuit, nato l’8 luglio 1984 e deceduto il 24 maggio 2018. Riposa in pace, John.