Pochi giorni fa ha fatto capolino il primo trailer di Super Mario Bros. – Il Film, pellicola d’animazione dedicata all’idraulico più famoso del mondo Nintendo.
La pellicola con Chris Pratt come doppiatore protagonista e ispirata ovviamente alla serie di videogiochi della Grande N (che trovate su Amazon) ha messo abbastanza d'accordo sia i fan che i semplici curiosi.
Il primo trailer con data di uscita ha messo però in mostra qualcosa che gli appassionati non hanno molto gradito, ossia la voce originale di Pratt.
Ora, come riportato anche da Game Rant, una esperta di lingue ha spiegato perché i fan non sono soddisfatti del casting e dell'interpretazione di Chris Pratt nel film di Super Mario Bros..
L'esperta di lingue Amy Pritchett ha condiviso la sua opinione sul perché i fan sono così divisi sul fatto che Pratt doppierà Mario nel film di Illumination.
Molti sono infatti rimasti delusi dalla sua performance nel trailer, criticando il fatto che l'interpretazione di Mario di Pratt sembrava essere uguale alla normale voce dell'attore.
Altri fan di Nintendo si sono chiesti perché Illumination non abbia scelto un attore italiano per interpretare Mario nel film atteso nelle sale il 7 aprile 2023.
Pritchett, manager del successo formativo di Preply (mercato online di tutor linguistici) ha quindi spiegato che gli accenti e il linguaggio giocano un ruolo essenziale nel modo in cui gli spettatori percepiscono i grandi film.
Secondo lei gli studi cinematografici sono responsabili della protezione delle culture e delle lingue e parla di come l'identità dell'attore interagisca con quella del personaggio.
L'autrice fa notare come le ricerche sul web di "accento di Mario" siano aumentate di oltre l'800% da quando il trailer del film è stato presentato in anteprima al Comic-Con di New York la scorsa settimana. Nel frattempo, le ricerche di "accento di Chris Pratt" sono più che triplicate nello stesso periodo.
Pritchett spiega che il doppiaggio è sempre una sfida per gli studi cinematografici, soprattutto quando si tratta di accenti. I fan di una serie di film hanno delle aspettative sul suono dei personaggi e l'accento americano di Pratt è in conflitto con l'accento italiano che i fan di Mario si aspettavano.
D'altra parte, Pritchett sottolinea che gli studi cinematografici devono anche evitare gli stereotipi nelle loro scelte di casting.
Ciò solleva la questione del perché Illumination non abbia scelto un interprete di lingua italiana per il ruolo di Mario, visto che un attore bilingue o di lingua italiana avrebbe potuto conferire maggiore autenticità al ruolo.
Restando in tema, un appassionato ha deciso di prendere una sequenza del trailer di Super Mario Bros. - Il Film e renderla in perfetto stile Nintendo 64.