God of War Ragnarok mette Kratos e Atreus in un'avventura piena di epica, soprese e colpi di scena. Tra cui uno, il più importante, che è stato sempre nascosto in piena vista.
Dopo Ragnarok e il suo esordio trionfale (lo trovate sempre su Amazon al miglior prezzo), i giocatori stanno esplorando tutti e nove i mondi alla ricerca di ogni segreto.
Proprio di recente vi abbiamo raccontato di uno di questi, un tributo relativo ad uno sviluppatore deceduto voluto dal suo compagno.
E mentre potrebbe essere già stato annunciato, più o meno, il seguito di God of War Ragnarok, il director del titolo svela un dettaglio clamoroso riguardo un colpo di scena.
Prima di proseguire, vi avvertiamo che la notizia conterrà spoiler sulla storia di God of War Ragnarok.
I colpi di scena migliori sono quelli che, a posteriori, si riescono a non individuare facilmente. Quelli non inventati dal nulla, ma costruiti.
God of War Ragnarok ne ha nascosto uno in piena vista, ed è quello relativo alla vera identità di Tyr, come svela IGN US.
Il grande colpo di scena della fine del gioco è che Týr, quello che viene salvato all'inizio del gioco, non è in realtà il dio nordico della guerra ma Odino sotto mentite spoglie.
Mentre l'inganno può essere colto perché Týr continua a chiamare Atreus con il nome di "Loki", gli sviluppatori hanno nascosto un indizio nel momento in cui il dio della guerra norreno viene salvato.
Lo ha svelato il game director, affermando di aver visto qualcuno accorgersi finalmente dell'indizio:
«Ho visto qualcuno finalmente capirlo l'altra sera. Quando Odino come Týr parla, non c'è accento sulla "Y" nei sottotitoli. [...] Un giorno eravamo in riunione, stavamo parlando della prigione di Týr e tutto il resto, e ho detto agli scrittori, ero tipo, "E se Týr fosse Odino?" E loro hanno risposto, "Cosa?"»
Intanto, fate attenzione anche all’ultimo aggiornamento del gioco, che ha aggiunto e migliorato alcune cose: ecco quali.