Dopo l’anticipazione della notizia nei mesi scorsi e i successivi dibattiti che aveva scatenato, ora è ufficiale: la dipendenza dai videogiochi è tra le malattie mentali riconosciute dall’Organizzazione Mondiale per la Sanità. La dipendenza è stata introdotta nella International Classification of Diseas e può essere diagnosticata quando le sedute di gioco “aumentano di intensità e frequenza”, fino a raggiungere, appunto, i livelli di una vera e propria dipendenza che distolga dalle altre attività. I sintomi, secondo quanto si legge, devono essere osservati per un periodo continuativo di dodici mesi, affinché si possa parlare di dipendenza. È la prima volta in assoluto che si fa ufficialmente riferimento alla dipendenza dai videogiochi tra le patologie riconosciute della mente. Vedremo se ci saranno ulteriori reazioni e commenti da parte degli esperti in materia e se, grazie a questa svolta, le persone affette dalla dipendenza andranno incontro a maggiori approfondimenti (e di conseguenza studi e trattamenti) per la loro patologia, in futuro.Fonte: The News Minute