Kojima Productions cancella la partecipazione alla GDC a causa di coronavirus

La software house giapponese ha confermato la sua assenza alla GDC, dove avrebbe parlato del dietro le quinte dei lavori su Death Stranding

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Siamo abbastanza sicuri che ricorderemo il 2020 come l’anno di coronavirus. Al di là delle implicazioni sanitarie del virus, per le quali ci rimettiamo solo e unicamente nelle mani sapienti degli addetti ai lavori qualificati, anche noi appassionati di videogiochi stiamo assistendo a tanti cambi di piano in corsa a causa del propagarsi dell’infezione – con Sony che, ad esempio, ha già detto addio sia a PAX East che alla Game Developers Conference.

Ad andarle dietro a ruota è stata Kojima Productions, che ha appena annunciato sui suoi canali social di aver deciso di annullare il suo appuntamento con la GDC 2020, dove avrebbe approfondito, dal punto di vista tecnico, il dietro le quinte del suo Death Stranding.

«Kojima Productions ha preso la difficile decisione di cancellare la sua partecipazione alla GDC 2020 a causa delle crescenti preoccupazioni inerenti il nuovo coronavirus. Sebbene l’evento fosse molto atteso, questa cancellazione coinvolge anche la conferenza di Hideo Kojima del 19 e quella di Eric Johnson il 16.»

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Fonte: Kojima Productions

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