Inside Xbox sorprende: X018, mouse e tastiera
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a cura di Paolo Sirio
Informazioni sul prodotto
- Produttore: Microsoft
- Piattaforme: XONE
- Data di uscita: 22 novembre 2013 - 4 settembre 2014 (JP) - 2 Agosto 2016 (Xbox One S) - 7 novembre 2017 (Xbox One X)
Non mi nasconderò dietro un dito: quando ho saputo che la nuova puntata di Inside Xbox si sarebbe intitolata “Forza Horizon 4 Special”, ho abbastanza superficialmente immaginato un episodio non tanto o non solo noioso ma in sostanza incentrato sul esclusiva Xbox One e Windows 10 in uscita con tante chiacchiere o un lungo gameplay.
Cose che prima del lancio non amo vedere perché sono di quelli che al day one ci vogliono arrivare vergini o quasi, e perciò avevo pensato di saltare a piè pari questo mese. Ahimè, in realtà stavolta per fortuna, il dovere chiama ed eccoci qui con quello che con ogni ragionevole dubbio è stato il miglior show da quando la serie all-news targata Microsoft ha avuto inizio.
Xbox Game Pass e Games With Gold
Altro che “Forza Horizon 4 Special”. Il platform owner di Redmond ha pensato bene di contenere la durata, generalmente eccessiva, dell’episodio per lasciare spazio al racing per Xbox One e Windows 10 in due punti diversi della trasmissione e alla fine con una lunga diretta fiume (che a margine ci sta). E il resto, a parte un paio di momenti, è stato contenuto alla grande in un’ora e un quarto circa di broadcast infarcito di novità a tratti persino esaltanti per gli appassionati del marchio Xbox.
Andiamo con ordine. Inside Xbox di settembre è partito con un duplice annuncio, ovvero la presentazione delle lineup sia di Xbox Game Pass che di Games With Gold per il prossimo mese. Era ora che si riuscisse a svelare entrambe le liste in questa cornice anziché ricorrere ad annunci un po’ insipidi l’ultimo martedì del mese (per GwG, almeno) e spero che il modus operandi scelto per la circostanza diventi uno standard per il futuro.
Entrando nel merito degli annunci: Xbox Game Pass si difende discretamente in un mese in cui dà tutta la responsabilità, e vorremmo ben vedere, a Forza Horizon 4, che sarà disponibile per gli abbonati al servizio a partire dal day one del 2 ottobre. Non mancano le chicche come Wolfenstein: The New Order, la cui integrazione vi avevamo anticipato qualche giorno fa, e Metro 2033 Redux, sebbene il vero valore aggiunto a nostro modo di vedere sia rappresentato da Shantae Half-Genie Hero; la rimanente parte dello schieramento fa numero.
Allo stesso modo, Games With Gold non pare voler pestare i piedi alla new entry motoristica e propone come irrinunciabili Overcooked, da assaggiare con gli amici sul divano di casa (è sprovvisto di co-op online, diversamente dal sequel) e Hitman: Blood Money, un ispirato capitolo della saga dell’Agente 47 che non a caso tornerà con Hitman 2 tra una manciata di settimane. Considerando il valore dei due, e il fatto che Victor Vran un’occhiata la merita comunque, non posso ritenermi insoddisfatto anche in assenza di un particolare guizzo.
Forza Horizon 4, Fortnite e Dolby Vision
Come dicevamo, pur non risultando invadente, Forza Horizon 4 si è ritagliato un suo spazio e lo ha fatto esibendo ancora una volta i muscoli che gli abbiamo già riconosciuto nella nostra recensione. Abbiamo per le mani un racing arcade di dimensioni colossali al lancio ma che intende crescere ulteriormente, sia gratis che a pagamento, nei mesi a venire: nel primo mese avremo una stagione a settimana e ciascuna di esse porterà un’auto inedita e degli eventi speciali disposti nero su bianco durante il livestream; in aggiunta, nel secondo mese e più precisamente dal 25 ottobre sarà disponibile il Route Creator, una nuova storia in cui saremo protagonisti di una serie TV, un evento a tema Halloween, altre sfide Forzathon e ben otto vetture per i possessori del car pass.
Il Route Creator è un vero e proprio editor di mappe, grazie al quale avremo l’opportunità di creare e condividere circuiti da far passare al vaglio della community e che saranno disposti in base al giudizio dei giocatori in playlist come i migliori della settimana o del mese. La particolarità pad alla mano è che Playground Games ha voluto evitare di aggiungere menu ad hoc per non interrompere il gameplay o visuali a volo d’uccello che non rendono mai bene l’idea di quello che stiamo facendo, ed è così che potremo costruire i nostri percorsi tracciando una linea blu mentre saremo a bordo di un mezzo a nostro piacimento. Se non ci andrà bene ciò che abbiamo sviluppato, niente paura: c’è sempre il rewind.
C’è stata una parentesi Fortnite, che curiosamente (ma sono io ad essere malizioso, figuratevi…) arriva a poche settimane dal lancio della versione 1.0 di PUBG e a giorni dalla classificazione del battle royale di Bluehole per PS4. Una parentesi che è servita a condurre una breve Q&A tra il community manager di Epic Games e i giocatori ma pure a svelare, sulla scia di quanto già fatto da Nintendo Switch e PS4, un bundle con Fortnite, 2.000 V-Buck (abbastanza per un battle pass), set Eon completo, un mese di Xbox Live Gold e Xbox Game Pass con Xbox One S. Il bundle esce questa settimana al prezzo di €299,99, giusto in tempo per l’inizio della Stagione 6.
Prima delle big news, c’è stato tempo per parlare di alcune nuove funzionalità in arrivo con l’aggiornamento di ottobre su Xbox One (e in queste ore per i membri Insider).
Il Dolby Vision, la soluzione alternativa e per molti superiore all’HDR, è stato integrato nella console di Microsoft grazie ad una speciale partnership con Dolby. Vision viene generalmente implementato su dispositivi equipaggiati con schermi e visto che le console di videogiochi non hanno collegamenti nativi con display si è lavorato ad una soluzione personalizzata per la piattaforma. Il primo partner a supportare Dolby Vision su Xbox One sarà Netflix, per cui ce ne saranno delle belle da vedere prossimamente. Per gli Stati Uniti torneranno in auge i comandi vocali grazie all’arrivo dell’integrazione della dashboard con Cortana e Alexa, grazie ai quali sarà possibile bypassare totalmente dei passaggi come il login per accedere per via diretta al gioco o al contenuto multimediale di proprio piacimento. Gli Avatar saranno disponibili ad ottobre come da programma.
Shadow of the Tomb Raider, X018, mouse e tastiera
Un passaggio interessante è stato quello dedicato a Shadow of the Tomb Raider. Come rivelato da Crystal Dynamics, l’ultima avventura di Lara Croft si espanderà con ben sette DLC, pubblicati con cadenza mensile, ognuno dei quali avrà una tomba da esplorare e bonus da sbloccare per il completamento: The Forge avrà il tema del fuoco e ci porterà in una tomba scoperta attraverso una mappa lasciata dalla madre di Abby. Questa ci permetterà di sbloccare, da ottobre, due capi d’abbigliamento e un’abilità speciale, ma soprattutto sarà il primo contenuto nella storia della saga principale di Tomb Raider a consentire di giocare in cooperativa con un amico. Ulteriori dettagli in merito, come ad esempio la possibilità di giocare non soltanto online ma anche in split-screen con un altro utente, saranno rivelati prima dell’uscita.
Il pezzo forte della diretta è arrivato con il breve ma quanto mai incisivo intervento di Phil Spencer, boss del gaming di casa Microsoft. Spencer ha annunciato il ritorno degli eventi X0, la kermesse un tempo annuale che, con una formula ereditata più recentemente da PlayStation Experience, si propone di essere una festa per la community boxara e al contempo di fornire notizie eccitanti per l’utenza hardcore. X018 prenderà il via a Città del Messico, manco a dirlo in Messico, il 10 novembre e sarà ospitato dalla quarta Xbox Fan Fest in giro per il mondo dove sono attesi oltre 10.000 partecipanti. Proprio sabato 10, quando in Italia saranno le ore 22:00, si terrà una puntata super speciale di Inside Xbox, dove pioveranno notizie da sviluppatori first-party e team e publisher esterni che supporteranno questa nuova iniziativa del produttore di console americano.
Non sono stati forniti ulteriori particolari in merito ma, nel dare il suo annuncio, l’uomo dalle mille t-shirt a sfondo videoludico ha ricordato che un tempo l’evento veniva sfruttato per dare grandi news come, nel 2002 a Barcellona, quella dell’acquisizione di Rare. Per cui non dico che mi aspetti qualcosa dalle proporzioni simili, soprattutto dopo quanto accaduto all’ultimo E3, ma qualcosa di certo bolle in pentola. Sul tema e sul significato degli X, e sulle possibili rivelazioni dell’edizione novembrina, torneremo con un articolo a parte.
L’altro grande reveal è stato l’introduzione, dopo anni e anni di richieste talvolta assillanti su Twitter al povero @P3, del supporto a mouse e tastiera su Xbox One. L’introduzione sarà pronta ad ottobre per i membri Insider, per cui manca già pochissimo, e verrà sganciata come opzione per gli sviluppatori, che di volta in volta potranno scegliere se implementarla o meno, in quale momento e in quali modalità, nel proprio prodotto. Di base, quindi, non saranno abilitati: servirà sempre la mano del dev team e questo ci dovrebbe mettere al riparo dalle disparità con il PC che in tempi non sospetti furono paventati da Blizzard per Overwatch. Il primo studio ad aver espresso interesse è Digital Extremes per il suo popolatissimo Warframe, ma altri nomi e specifiche saranno disponibili il 10 novembre durante l’X018 prima del lancio dell’update pubblico. Mentre le nostre tastiere e i nostri mouse USB saranno compatibili fin da subito con la console, Microsoft ha stretto la tanto vociferata partnership con Razer per la realizzazione di hardware progettato appositamente per la piattaforma, e i frutti di questa collaborazione, anticipati da un breve teaser, saranno anch’essi visibili a tutti il 10 novembre.
È stata una puntata senza mezzi termini di grande spessore, ricca di spunti e di novità, contenuta nel miglior formato dal lancio ad oggi di Inside Xbox: appena un’ora e quindici di trasmissione, utilizzati al meglio con l’integrazione di Games With Gold, e poi palla al gameplay spensierato di Forza Horizon 4 per quanti interessati. Al di là del supporto a mouse e tastiera, che conferma l’impegno pioneristico di Microsoft in materia di ecosistema console, a riaccendere l’entusiasmo è X018, francamente inaspettato e a questo punto senz’altro foriero di scoppiettanti informazioni sul futuro del gaming colorato di verde.
Voto Recensione di Xbox One (console) - Recensione
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