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Inside Xbox: Phil Spencer su Project Scarlett, xCloud, Double Fine... e Keanu Reeves

Microsoft a 360 gradi sulle sue strategie per il presente e il futuro di Xbox

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a cura di Paolo Sirio

Informazioni sul prodotto

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Microsoft
  • Distributore: Microsoft
  • Piattaforme: PC , XONE , X360
  • Data di uscita: Fondata nel 1975

Siamo ormai abituati ad avere una puntata bella ricca di Inside Xbox disponibile, live e on demand, a stretto giro con la conferenza Xbox all’E3 2019. Lo scorso anno avevamo avuto alcune sorprese, tra cui l’Outer Wilds che abbiamo amato poche settimane fa, e a questa tornata non è mancato qualcosa del genere, non tanto sotto il profilo di game reveal quanto per le dichiarazioni dei protagonisti, che hanno approfondito i temi dell’E3 tra cui Project Scarlett e xCloud.

Al centro della scena c’è stata un’intervista molto interessante concessa da Phil Spencer, executive vice president al gaming di Microsoft, che ha parlato a tutto tondo delle novità in arrivo sulla piattaforma Xbox da qui ad un paio di anni, e fornito alcune indicazioni di primo pelo – che non erano state discusse al media briefing – su come funzioneranno.

phil spencer

Keanu Reeves, Project Scarlett e Project xCloud

In primis, Spencer ha scherzato sul momento mediaticamente più alto della conferenza, ovvero la comparsa di Keanu Reeves sul palco per sganciare la tanto attesa data d’uscita di Cyberpunk 2077. Il boss di Xbox ha spiegato di averci chiacchierato sia prima che dopo l’evento, e di avergli spiegato che i fan della console e i gamer in generale sono più caldi di quelli del cinema; Reeves ha ascoltato e risposto a sua volta, dopo l’evento, di essere rimasto impressionato dall’accoglienza.

L’EVP ha poi parlato dell’acquisizione di Double Fine Productions, spiegando che Microsoft è sempre alla ricerca di “grandi team con talento e track record nel creare cose diverse”. Su Schafer ha raccontato che “lo abbiamo avvicinato e gli abbiamo parlato delle possibilità per lui e il team, gli abbiamo parlato per mesi, ed è stato grandioso poter annunciare” la manovra all’E3.

“Tim è stato fantastico, divertente sul palco e anche nei video che hanno pubblicato, ha aggiunto, e “sono molto entusiasta di vedere cosa faranno con la stabilità finanziaria e la libertà creativa che possiamo offrire (…) Il futuro per loro e per noi sarà grandioso”. Double Fine, è bene ricordarlo, ha RAD in uscita il 20 agosto con Bandai Namco e poi Psychonauts 2, pubblicato da Microsoft e anche su Xbox Game Pass fin dal day one, dopodiché si concentrerà su esclusive per Redmond.

E, a proposito di Xbox Game Pass, apprendiamo che è stato “infranto un record durante la conferenza per il numero di abbonati”, cosa di cui si è detto estremamente contento dal momento che “i team stanno vedendo davvero la potenza di essere in un servizio in abbonamento, raggiungendo quante più persone possibile” e al contempo “è anche un modo per scoprire quale sarà il tuo prossimo gioco preferito”. Lui stesso sta giocando Outer Wilds in questi giorni.

xbox game studios e3 2019

Parlando di Project Scarlett, un topic che Spencer ha affrontato in maniera molto appassionata è la retrocompatibilità. “Quando guardo la mia Xbox One vedo che probabilmente è la console più compatibile che io abbia mai avuto, quando siamo passati al design di Project Scarlett volevamo essere sicuri che fosse compatibile con tutte le generazioni, non solo con i giochi ma anche con gli accessori, ovviamente Xbox Live continuerà… resterete chi siete attraverso l’intero ecosistema” perché “per noi è una questione di rispettare gli acquisti che i giocatori hanno fatto sulla nostra piattaforma”, ha commentato.

Il team della retrocompatibilità sta lavorando in modo da far sì che gli utenti di Project Scarlett, non appena avviata la console, vi ritrovino tutti gli acquisti digitali già pronti per l’installazione una volta collegato il loro account Xbox Live, senza alcun costo aggiuntivo e “in molti casi hanno prestazioni migliori, e francamente non è una cosa facile da fare”.

Passando a Project xCloud, ha spiegato che “vedremo giochi che sono stati creati per Xbox oggi che potranno essere giocati in tanti posti” ma che “ci stiamo concentrando per prima cosa sui telefoni”. Ha rimarcato l’annuncio in stile remote play della conferenza Microsoft precisando tuttavia che si tratta di un concetto molto più esteso, visto che non sarà limitato alle mura domestiche. Questa parte dell’offerta sarà gratuita, mentre quella che ci vedrà giocare sulle Xbox One dei datacenter Microsoft avrà un prezzo, probabilmente legato ad un abbonamento (non è stato ancora deciso).

“Project xCloud è noi che mettiamo delle Xbox nei nostri datacenter e permettiamo alla gente di accedervi; poi ci siamo grattati la testa e abbiamo detto, aspetta un attimo, abbiamo decine di milioni di persone che hanno una Xbox a casa, che ne dite di trasformare la loro Xbox locale nella loro personale versione di xCloud? Così potranno fare streaming fuori da casa loro”.

X019, l’highlight dell’E3 di Phil Spencer e Gears 5

“Quindi ci sono due cose in arrivo ad ottobre: abbiamo i nostri datacenter con le blades e le Xbox, cosicché tu possa accedere alle Xbox che noi abbiamo e giocare da lì, o se hai una Xbox o ne comprerai una a Natale potrai trasformarla in un server cui tu potrai accedere dovunque tu vada dal tuo telefono; per questo non richiederemo alcun pagamento; ed entrambe queste cose saranno disponibili ad ottobre (…) in preview”.

L’head of Xbox ha inoltre annunciato X019, la seconda edizione consecutiva dell’evento per la community, che non si terrà a Città del Messico stavolta ma a Londra, tornando così in Europa come ai tempi dell’organizzazione originale. Spencer ha raccontato di avere molto a cuore la città visto che ci ha vissuto per qualche anno, che ulteriori dettagli arriveranno alla Gamescom, e sottolineato che “abbiamo tre studi nel Regno Unito, anche, quindi sarà interessante pensare ai nostri creatori del posto”.

Non vogliamo fare voli pindarici ma l’impressione è che da questi studi, tra cui Rare e Playground Games, potrebbero arrivare annunci importanti, tenendo in considerazione che Spencer ha spiegato in un’intervista a PC Gamer che i reveal per quest’anno non sono finiti; in una cornice come quella di un evento per la community Xbox ci potrebbe stare il Fable dei creatori di Forza Horizon, saltato un po’ a sorpresa all’evento, così come il secondo progetto in cantiere presso lo studio di Sea of Thieves.

Il primo gioco confermato per X019 è CrossFire X, che pure ha avuto uno slot con il team di Smilegate ad Inside Xbox e sta venendo trattato esattamente come PUBG ai tempi dell’esclusiva console. Il titolo è incentrato sul multiplayer competitivo che ha reso famosa l’IP in Asia, ha una battle royale ovviamente e una modalità storia che sta venendo realizzata (com’era già noto) da Remedy, che torna così, anche se indirettamente, a lavorare in esclusiva console su Xbox.

x019

L’highlight di Phil Spencer, infine, è stato avere le due figlie per la prima volta all’E3 tra il pubblico, insieme alla community di cui ormai conosce diversi esponenti visto che stanno spesso alla fanfest; aveva già parlato di questo aspetto famigliare in un podcast pre-E3 con Major Nelson: di solito le figlie sono impegnate al college in questo periodo e non lo seguono molto, “per loro sono solo ‘daaaad’”, ma quest’anno avevano finito i corsi e quindi hanno fatto una capatina. Chissà che la decisione di passare non sia stata dovuta ad una soffiata sulla presenza di Reeves.

Chiusa questa lunga parentesi su Spencer, possiamo passare agli altri argomenti trattati in Inside Xbox. Su alcuni saremo rapidi, come ad esempio il Bleeding Edge e il DLC a base di LEGO di Forza Horizon 4, che abbiamo già provato in fiera, e lo Star Wars Jedi: Fallen Order di cui abbiamo ampiamente riferito; il The Surge 2 che si è esibito in un trailer in computer grafica, il Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 discusso dagli sviluppatori in diretta, lo Zombie Army 4 che ha mostrato un po’ di gameplay e il Code Vein che ha svelato a sorpresa la data d’uscita.

Su altro dovremo invece soffermarci un attimo di più, cominciando da Gears 5. Rod Fergusson ha approfondito il discorso su Escape, la modalità cooperativa per tre giocatori mostrata per la prima volta al media briefing Xbox, svelando che ciascun personaggio avrà una classe (supporto, tank…) e che tutti e tre hanno una backstory che i fan della serie conosceranno per aver letto i fumetti dedicati.

Alla classe corrisponderà una determinata mossa Ultimate, che prevede nel caso del tank la possibilità di alzare una barriera protettiva e in quella del supporto la chance di sganciare dei pacchetti per la ricarica delle armi. Sarà possibile creare i propri nidi e condividerli in rete, e questo secondo The Coalition aumenterà notevolmente la longevità della modalità al di là degli add-on previsti.

gears 5

Elite Controller Serie 2 e ID@Xbox

Sea of Thieves ha avuto il suo momento di gloria e ha svelato l’opportunità di riscattare un pacchetto di personalizzazioni per la propria nave a tema Halo, senza alcun costo aggiuntivo, a patto di giocare durante la settimana dell’E3. In aggiunta, è stato rivelato che il titolo di Rare è stato giocato da 8.4 milioni di utenti dal lancio, 2 milioni solo dopo l’uscita dell’Anniversary Update; l’ultimo dato in merito risaliva al luglio 2018 e parlava di 5 milioni.

In un video, Pete Hines di Bethesda, Miles Jacobson di Sports Interactive, Graeme Struthers di Devolver Digital, Johan Andersson di Paradox hanno testimoniato il loro supporto a Xbox Game Pass per PC, essendo tra i 75 partner contattati da Microsoft per un totale di oltre 100 giochi già disponibili sul servizio, che uscirà dalla beta nel mese di agosto.

Come abbiamo osservato in alto, c’è stato un record di adesioni al servizio, complice l’arrivo su PC, l’uscita di Ultimate dal programma Insider (12,99 euro per XGP su Xbox One e su PC più Xbox Live Gold) e ovviamente i nuovi innesti pure su console, per cui la strada per un’operazione di successo sulla piattaforma Windows 10 sembra già tracciata.

Elliot Hsu, lead designer, ha illustrato il nuovo Xbox Wireless Elite Controller Serie 2, che è stato annunciato al media briefing dell’E3 2019 dopo essere stato, apprendiamo, in sviluppo per quattro anni, e aver passato ore e ore di playtest e confronto con membri della community che avevano acquistato l’originale.

controller elite 2

Il controller arriva con bumper e grip migliori, visto che la texture a diamante avvolge anche il retro diversamente dal capostipite, e presenta la possibilità di regolare la tensione delle levette in modo da avere un setup come su Xbox 360 o Xbox One. C’è un terzo appoggio sul retro così da avere una risposta più veloce sul grilletto, e uno switch digitale permette di cambiare il profilo al volo con una opzione in più rispetto al precedente.

Infine, a grande richiesta dei fan non solo Elite ma anche regolari, la batteria è finalmente interna e può durare per 40 ore di gameplay continuo; il carry case incluso ha una stazione per la ricarica che si può usare sia all’esterno che all’interno, con una porta nel case che consente di caricare il pad senza neanche toglierlo dall’involucro.

Retrocompatibilità e gamertag ora ancora più personalizzabile hanno presentato entrambe delle novità di cui abbiamo discusso nelle news dedicate, con la prima che si chiude su Xbox One dopo cinque anni di supporto ininterrotto e che ha coinvolto non soltanto Xbox 360 ma anche la prima Xbox; lo fa col botto, annunciando l’estensione su Project Scarlett, ampiamente prevista, e l’offerta di Too Human gratuito (sappiamo che la pensano così in pochi ma noi all’epoca lo abbiamo amato).

ID@Xbox ha avuto una meritata parentesi dopo il video riassuntivo presentato alla conferenza, con il responsabile Chris Charla che si è intrattenuto a parlare delle qualità dei giochi coinvolti e precisato che ben 21 new entry dal mondo degli indipendenti saranno disponibili fin dal day one su Xbox Game Pass: tra questi lo spettacolare Blair Witch, ma anche Spiritfarer, Lord of the Rings di Asmodee, Way of the Woods. In tema di piccole ma attese produzioni, abbiamo anche avuto un first look su Journey to the Savage Planet, un No Man’s Sky con uno spiccato senso dell’umorismo in uscita ad inizio 2020 da 505 Games.

ID Xbox E3 2019

Double Fine Productions e Halo Infinite

Nel segmento dedicato a Double Fine Productions, Tim Schafer con maglietta di RAD ha spiegato che c’è del “poetico” nel fatto che il primo gioco realizzato dallo studio, Psychonauts, sia stato pubblicato proprio da Microsoft nel 2000, e ora anche il secondo capitolo venga pubblicato da Microsoft (che ha acquistato i diritti da Starbreeze).

Schafer ha sottolineato come sia bella come prospettiva di potersi concentrare sul solo lato creativo, senza doversi preoccupare ogni volta di prendere un pitch e portarlo a spasso per i publisher in modo da avere i finanziamenti necessari. Quanto a Psychonauts 2, che uscirà regolarmente anche su Mac, Linux e PS4, il gioco esplorerà a tutto tondo la storia della famiglia del protagonista, solo accennata nel capostipite, e prenderà le mosse da Psychonauts In The Rhombus of Ruin (che è ritenuto canonico).

Chris Lee, studio head di 343 Industries, è infine intervenuto sul trailer di Halo Infinite mostrato a chiusura della conferenza Xbox. Quella che abbiamo visto è la sequenza di apertura del gioco ed è realizzata interamente in-engine. Il pilota è un nuovo personaggio nell’universo di Halo e non un soldato a caso delle forze della UNSC, dal momento che avrà un ruolo specifico nella storia di Infinite.

Nel trailer lo abbiamo visto parlare con la famiglia guardando degli ologrammi perché pensava fosse giunta la sua ora; poi guarda dal finestrino della sua astronave e scopre che c’è Master Chief all’esterno, lo recupera e lo salva, ritrovando la speranza per se stesso (di tornare a casa) e per l’umanità dopo i fatti di Halo 5: Guardians.

Halo Infinite

Lo SlipSpace sarà la base dei prossimi dieci anni della serie Halo, e ovviamente sfrutterà la potenza di Project Scarlett fin dall’inizio, essendone un titolo di lancio. Da un punto di vista estetico e funzionale, Master Chief è fortemente ispirato alla sua versione di Halo 3 sotto il profilo del design (ci saranno elementi di 4 e 5 ma anche di Legends) ma il gioco come art direction sarà “molto distinto”.

Chief è il centro della storia ma 343 Industries voleva portare il personaggio del pilota all’attenzione del pubblico, in questa fattispecie, dal momento che di questo personaggio condivideremo il senso di “mistero e meraviglia” che la serie ha avuto alle origini. La fine del trailer è ambientata in una struttura dei Precursori e vede Master Chief “riconnettersi”, non si sa con chi o cosa; ovviamente la voce che si sente al termine è di Cortana, per cui ci sarà un ritorno di fiamma evidentemente tra i due personaggi ad un certo punto della storia nonostante la fine del quinto capitolo.

L’episodio per l’E3 2019 di Inside Xbox è stato ricco di spunti di approfondimento per gli annunci arrivati alla conferenza Xbox, come l’acquisizione di Double Fine Productions e il trailer di Halo Infinite, per menzionarne alcuni. Sono arrivati anche degli annunci di primissima mano come un’ultima tornata di titoli retrocompatibili e X019, che arriverà a novembre a Londra, e al quale potremmo assistere a dei reveal rimasti fuori dal media briefing di Los Angeles. Insomma, di carne al fuoco ce n’è e il futuro di Microsoft, aspettando Project Scarlett, appare molto solido.

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Commento

L'episodio per l'E3 2019 di Inside Xbox è stato ricco di spunti di approfondimento per gli annunci arrivati alla conferenza Xbox, come l'acquisizione di Double Fine Productions e il trailer di Halo Infinite, per menzionarne alcuni. Sono arrivati anche degli annunci di primissima mano come un'ultima tornata di titoli retrocompatibili e X019, che arriverà a novembre a Londra, e al quale potremmo assistere a dei reveal rimasti fuori dal media briefing di Los Angeles. Insomma, di carne al fuoco ce n'è e il futuro di Microsoft, aspettando Project Scarlett, appare molto solido.
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