Da anni l'Italia sembra essere rimasta particolarmente indietro quando si tratta di cultura del videogioco, specie quando di parla di percezione generale del medium videoludico.
Una battaglia che IIDEA, l'Associazione di categoria dell’industria dei videogiochi in Italia, ha spesso perseguito con forza e costanza, portando a casa risultati più che ottimi.
Oggi, tuttavia, è arrivata un'ulteriore conferma che nel nostro paese qualcosa si muove: durante la giornata odierna, 14 maggio 2021, il Ministro della Cultura Dario Franceschini ha firmato il decreto con le disposizioni applicative del credito d’imposta per le imprese legate alla produzione di videogiochi.
Questa consente un’aliquota del 25% del costo di produzione a favore delle imprese produttrici di videogiochi made in Italy, riconosciuti di valore culturale da una commissione esaminatrice scelta appositamente (fino a un milione di euro).
Il Ministro della Cultura Dario Franceschini ha firmato, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze Daniele Franco, il decreto attuativo che disciplina il #TaxCreditVideogiochi. Il comunicato stampa ufficiale: https://t.co/702SrxsD86
— IIDEA (@IIDEAssociation) May 14, 2021
Come si legge nel comunicato ufficiale, coloro che ne beneficeranno dovranno avere sede legale nello spazio economico europeo, oltre ad essere soggetti a tassazione in Italia per effetto della residenza fiscale o in presenza di una stabile organizzazione nel nostro paese.
«I videogiochi sono frutto dell’ingegno creativo ed è giusto che, analogamente a quanto avviene per il cinema e l’audiovisivo, possano ricevere un sostegno, se riconosciuti come opere di particolare valore culturale», ha dichiarato Franceschini.
«In Italia il settore è in crescita esponenziale, con numerose start up di under 30 in grado di sviluppare prodotti di elevata qualità, attrarre le grandi produzioni internazionali e far crescere i giovani talenti», ha infine concluso il Ministro.
A fronte di ciò, il videogioco in Italia avrà finalmente un sostegno dallo Stato esattamente come accade per il cinema. Speriamo solo che i frutti del tax credit per i videogiochi si possano vedere molto presto.
Sempre parlando di videogiochi nel nostro paese, avete già avuto modo di dare un primo sguardo al promettere Project Galileo, il soulslike ambientato in Italia?
Ma non solo: nell'ultima settimana una grandiosa new entry (esclusiva PS5) ha battuto mostri sacri come FIFA 21 nella classifica software italiana.
Se tutto questo parlare di videogiochi vi ha fatto venire un certo appetito, potete valutare l’acquisto di un DualSense su Amazon.