Remake di Star Wars: Knights of the Old Republic sarebbe nei guai, rinviato a tempo indeterminato

Il remake di Star Wars: Knights of the Old Republic, annunciato qualche tempo fa durante un evento PlayStation, sarebbe in altissimo mare, secondo un report di Bloomberg.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Era settembre del 2021 quando, durante l'appuntamento con PlayStation Showcase, venne presentato ufficialmente il remake di Star Wars: Knights of the Old Republic, che si proponeva come progetto non poco ambizioso: l'intento di Aspyr Media, al lavoro sul progetto, era quello di ricreare da zero l'amato gioco originale, andando a salvaguardare la sua storia e la sua atmosfera, ma condendole con delle innovazioni tecnologiche.

Come immaginerete, visto l'amore sempre riscosso da Knights of the Old Republic (trovate l'originale su Instant Gaming), la notizia venne accolta con molto affetto da parte dei fan, per i quali arriva ora la doccia fredda. Secondo un report di Bloomberg pubblicato dal noto giornalista Jason Schreier, infatti, il progetto sarebbe in altissimo mare a causa di problemi legati proprio ad Aspyr Media, al punto che sarebbe stato rinviato a tempo indeterminato.

Come leggiamo sul sito:

«Star Wars: Knights of the Old Republic, remake del gioco di ruolo del 2003, è stato rinviato a tempo indeterminato mentre gli sviluppatori di Aspyr Media, basata a Austin (Texas), cercano di comprendere cosa accadrà in futuro.

Aspyr ha anche improvvisamente licenziato l'art director e il design director questo mese. In una serie di incontri avvenuti durante luglio, i due capi dello studio di Aspyr avevano detto agli sviluppatori che il progetto era in pausa e che la compagnia avrebbe valutato nuovi contratti e opportunità di sviluppo».

Il report spiega che il 30 giugno Aspyr aveva preparato una demo del gioco (indicata come «vertical slice», termine usato dagli addetti ai lavori proprio per indicare una demo da mostrare a publisher e investitori per indicare come stiano procedendo i lavori) che era stata sottoposta a Sony e Lucasfilm.

La settimana successiva, il design director Brad Prince e l'art director Jason Minor sono stati licenziati – nonostante gli sviluppatori si fossero detti molto fiduciosi di come sarebbe stata accolta la vertical slice dai piani alti.

Le guide di Aspyr Media hanno riferito agli sviluppatori che la vertical slice «non era dove volevano che fosse e che il progetto sarebbe stato messo in pausa, secondo due persone che erano presenti al meeting», riferisce la fonte.

I problemi, oltre che dalla qualità di questa demo, sarebbero legati anche al tempo e i soldi spesi per renderla realtà, al punto che uno sviluppatore ha fatto sapere a Schreier che «il corso attuale del progetto non sarebbe stato sostenibile».

E, in tutto questo, Aspyr si aspettava di far uscire il gioco entro il 2022, ma secondo gli sviluppatori che hanno parlato con Bloomberg sarebbe più realistico, allo stato attuale, non aspettarselo prima del 2025. Tuttavia, considerando che ora lo sviluppo è stato messo indefinitamente in pausa, potrebbero esserci ulteriori manovre: considerando che a maggio Embracer Group (proprietaria di Aspyr) aveva fatto unire allo sviluppo anche Saber Interactive, è possibile che ora i lavori vengano affidati completamente a questo team.

Star Wars: Knights of the Old Republic era stato annunciato come esclusiva temporale di PC e PS5. Rimaniamo ora in attesa di scoprire quale sarà il suo futuro, nella speranza – per i fan, quantomeno – che ce ne sia ancora uno. Sarebbe stato il primo titolo di Star Wars ad arrivare dopo l'addio all'esclusività di Electronic Arts, con Lucasfilm che sta lavorando con diversi partnership per le sue licenze.

Un altro progetto a tema Star Wars è Eclipse, ad esempio, affidato a Quantic Dream – autori di Heavy RainDetroit: Become Human. E anche lui potrebbe non essere esattamente dietro l'angolo.

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