Il multiplayer di The Last of Us Part II diventa un gioco a parte

"Volendo supportare entrambe le visioni, abbiamo preso la difficile scelta che The Last of Us Part II non avrebbe incluso una modalità online".

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a cura di Paolo Sirio

Nelle scorse ore vi abbiamo dato conto della notizia dell’assenza del multiplayer in The Last of Us Part II, nonostante fosse stata evidentemente prevista fino a circa un anno fa.

Avevamo caldeggiato un intervento di Naughty Dog per chiarire la questione e tale intervento è arrivato, a mezzo Twitter, durante la nottata.

La software house californiana ha spiegato che “mentre lo sviluppo è iniziato sull’evoluzione della nostra modalità Fazioni da The Last of Us Part I, la visione del team è cresciuta oltre una modalità aggiuntiva che potesse essere inclusa con la nostra enorme campagna single-player”.

“Volendo supportare entrambe le visioni, abbiamo preso la difficile scelta che The Last of Us Part II non avrebbe incluso una modalità online”.

“Tuttavia”, aggiungono dallo studio, “alla fine proverete i frutti dell’ambizione online del nostro team, ma non come parte di The Last of Us Part II”.

Sarà infatti pubblicato un gioco multiplayer a se stante, sebbene “quando e dove sarà realizzato è ancora da determinare” e “siamo eccitati dall’idea di condividere altro quando sarà pronto”.

Le buone notizie sono due: c’è già un altro gioco di Naughty Dog in cantiere, e nei mesi che ci separano da questo secondo capitolo non ci ritroveremo a chiederci continuamente che fine abbia fatto il multiplayer.

The Last of Us Part II è in uscita il 21 febbraio 2020 per PS4.

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