Le microtransazioni rappresentano una realtà sempre più importante nel giro d’affari dell’industria dei videogiochi. A dimostrarlo sono i numeri del gigante Take-Two Interactive, che nel primo quarto dell’anno fiscale 2020 ha evidenziato che una grossa fetta delle sue entrate viene proprio da microtransazioni e DLC.
La compagnia, proprietaria di Rockstar e 2K, ha fatto registrare entrate per $540,5 milioni, in crescita del 39% rispetto allo stesso periodo conclusosi però il 30 giugno dell’anno precedente. Di questi milioni, il 58% è stato generato da DLC, microtransazioni e vendita di add-on nei maggiori giochi della compagnia – tra cui in particolare GTA Online e NBA 2K19. Le spese in-game fatte dai giocatori, in effetti, sono aumentate del 31% rispetto al primo quarto dell’anno fiscale 2019.
Agli acquisti in-game si somma anche la tendenza del mercato di spostarsi sul digitale: ben il 79% degli incassi di Take-Two vengono infatti proprio da entrate digitali, più che retail.
Fonte: VG24/7.com