I miracoli di Natale #3 – Capcom, dimentica Dino Crisis e riprendi Viewtiful Joe!
Cara Capcom, ti scrivo...
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a cura di Valentino Cinefra
Staff Writer
Capcom da un po’ non ne sbaglia una. Dopo Monster Hunter World è successo qualcosa dentro gli uffici dello studio di Osaka, e sono arrivati Resident Evil 2 e Devil May Cry 5, per poi arrivare al recentissimo annuncio di Resident Evil 3. In passato, Capcom ci è andata giù pesante con i remake e le riproposizioni di ogni tempo, non centrando sempre l’obiettivo. Ma sono tempi lontani quelli, perché la Capcom attuale è la miglior versione di sé stessa da sempre probabilmente, ed ha ritrovato una rinnovata fiducia tra i videogiocatori.
Spesso ci siamo interrogati su quali strade potrebbe percorrere Capcom nel rispolverare le sue IP. E mentre tutti gridano a gran voce Dino Crisis, lasciate che io vi dica perché vorrei che la software house di Osaka riprendesse invece Viewtiful Joe.
Henshin-a-go-go!
Figlio di una coppia di director e producer d’eccezione, Hideki Kamiya e Atsushi Inaba, Viewtiful Joe è un franchise rimasto orfano di qualsivoglia iterazione da ben 14 anni. Gli ultimi titoli della serie sono stati Viewtiful Joe: Double Trouble! e Viewtiful Joe: Red Hot Rumble, rispettivamente per Nintendo DS e GameCube/PSP, usciti entrambi l’8 novembre del 2005.
Joe è comparso in qualche altro franchise, come skin in Street Fighter o personaggio nei vari Marvel vs Capcom degli ultimi anni, ma non basta. Non basta perché Viewtiful Joe è stato uno di quei titoli in grado di dimostrare al mondo il talento indiscusso dell’allora Clover Studio, che ben prima di Bayonetta e soci dimostrò quanto i platinati di Platinum Games avessero stoffa da vendere.
Cosa si può fare con la proprietà intellettuale? Beh, visto il gran lavoro che Capcom sta facendo per le sue vecchie IP, partiremmo proprio con un remake dell’originale. Come Resident Evil 2 Remake è servito a trasportare quell’idea di videogioco nei tempi moderni, diventando un’occasione per farlo conoscere per la prima volta ai videogiocatori più giovani o a chi semplicemente non l’aveva provato, Viewtiful Joe Remake avrebbe la possibilità di rievocare un franchise unico.
E si può fare in molti modi! Perché il cel shading dell’epoca era iconico ed innovativo, ma oggi risulta incredibilmente superato. La tecnica si è evoluta nel corso degli anni, e anche volendo riproporre quello stile la fatica non sarebbe poi così tanta. Anzi, darebbe ancora più lustro all’estetica e la avvicinerebbe a quella del character design originale di Kumiko Suekane.
Oppure cercare il tiro lungo per così dire, e ricostruire il titolo per intero con uno stile 2D ispirato all’animazione giapponese. Qualcosa che somigli allo straordinario lavoro fatto da Arc System Works per Dragon Ball FighterZ, oppure il disegno puro come potrebbe essere uno Street of Rage 4. In entrambi i casi si potrebbe esagerare con l’effettistica, avvicinando Viewtiful Joe ad un vero e proprio film d’animazione, potenziando notevolmente anche la resa scenica dei poteri del nostro eroe tokusatsu.
Gameplay? Non bisogna toccarlo. O meglio, bisogna prenderlo ed affinarlo, perché è proprio la capacità di creare dei gimmick ad aver reso unici i futuri Platinum Games, e non si può rovinare nulla di quel meccanismo perfetto. Poi un doppiaggio rivisitato (magari anche in più lingue, perché no), localizzazione per l’Europa, ed un piccolo ritocco per l’interfaccia ed il ritmo di gioco, e Viewtiful Joe potrebbe davvero tornare a splendere nel 2020.
Certo, il vero colpo di grazia sarebbe un nuovo capitolo inedito, quel Viewtiful Joe 3 che noi fan dei Clover Studio invochiamo da una decina d’anni. Curioso che Hideki Kamiya, molti anni fa, disse categoricamente che non avrebbe sviluppato Bayonetta 2 prima di aver prodotto proprio il terzo episodio della serie delle avventure di Joe. L’IP al momento è di Capcom, e le due aziende sono in ottimi rapporti, perciò siamo di fronte ad un accordo tutt’altro che impossibile. Perciò cara Capcom, che tanto ci hai fatto divertire negli ultimi anni, lascia un attimo da parte i pur economicamente seducenti dinosauri di Dino Crisis e torna a soddisfare i tuoi fan più fedeli. Qui c’è bisogno di eroi.
Tra le nostre richieste per un 2020 di ferro c’è il ritorno di Viewtiful Joe per mano di Capcom. Un IP particolare, difficile da riproporre oggi probabilmente al di là dei nostalgici, ma in cui noi non smettiamo di credere nonostante tutto. A fine dicembre si terrà Jump Festa 2020, evento a cui lo studio di Osaka parteciperà e per cui ha già confermato due giochi “ancora segreti” da annunciare. Non succede, ma se succede…
Voto Recensione di Capcom (software house) - Recensione
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