La nuova edizione dei Grammy Awards ha deciso di rendere omaggio anche ai videogiochi, proponendo per la prima volta un nuovo interessante riconoscimento: premiare la miglior colonna sonora videoludica.
Le musiche sono da sempre uno degli aspetti fondamentali che può rendere indimenticabile un'esperienza videoludica: non possiamo non citare, solo per fare alcuni esempi, le suggestive tracce nelle battaglie più impegnative di Elden Ring (trovate la Launch Edition su Amazon) o le entusiasmanti musiche di Xenoblade Chronicles 3.
Tuttavia, se vi aspettavate di rivedere le stesse nomination proposte da The Game Awards 2022, resterete decisamente sorpresi: i Grammy Awards hanno infatti deciso di proporre delle scelte alternative, che in molti casi risultano decisamente inaspettate.
Come segnalato infatti da Destructoid, i candidati alla vittoria del celebre premio dedicato alla musica sono infatti insoliti e oseremmo dire perfino imprevedibili, anche se i compositori nominati sono figure di tutto rispetto.
Questa novità era stata annunciata pochi mesi fa come una delle grandi rivoluzioni di questa edizione, anche se molti appassionati — con molta probabilità — immaginavano candidature del tutto diverse.
Di seguito vi riporteremo dunque la lista completa con tutti i videogiochi candidati alla vittoria dell'edizione 2023 dei Grammy Awards: potete trovare invece tutte le altre nomination direttamente sul sito ufficiale, al seguente indirizzo.
Grammy Awards 2023: tutti i videogiochi candidati
- Aliens: Fireteam Elite (Composer: Austin Wintory)
- Assassin’s Creed Valhalla: L'Alba del Ragnarok (Composer: Stephanie Economou)
- Call of Duty: Vanguard (Composer: Bear McCreary)
- Marvel’s Guardians of the Galaxy (Composer: Richard Jacques)
- Old World (Composer: Christopher Tin)
Come evidenziavamo in apertura, la lista probabilmente solleverà più di una discussione tra gli appassionati videoludici, ma va evidenziato che i compositori sono figure rispettate nell'industria: per esempio, Bear McCreary è conosciuto per i suoi lavori su God of War e sul sequel GOW Ragnarok, mentre Austin Wintory ha lavorato su titoli come Journey e The Banner Saga.
Appare certamente curioso constatare come The Game Awards e i Grammy Awards possiedano idee molto diverse sulla miglior colonna sonora: il vincitore finale dovrebbe essere annunciato durante il pre-show che si svolgerà il 5 febbraio. Non ci resta dunque che segnare la data sul nostro calendario e scoprirà chi porterà a casa l'ambito premio.
Tralasciando eventuali discussioni sulle nomination, va ricordato che non è la prima volta che le premiazioni decidono di strizzare l'occhio ai videogiochi: proprio durante la scorsa edizione è stato infatti il tenero Kirby a portarsi a casa uno dei premi più ambiti.