Slitterhead è il nuovo titolo horror di Keiichiro Toyama, papà del primo e storico Silent Hill oltre che di Forbidden Siren, presentato in occasione dei recenti TGA.
Del resto, Silent Hill ha fatto la storia dei videogiochi, ragion per cui è ovvio che un annuncio del genere abbia destato un certo clamore tra i fan.
Il nuovo gioco horror di Bokeh Game Studio sembra infatti voler proporre tutti gli orrori raccapriccianti partoriti dalla mente di Toyama, tanto che il primo e disturbante trailer non sembra deludere le aspettative.
Ora, via IGN US, Toyama è tornato a parlare del nuovo progetto, più in particolare inquadrando sia il gameplay che l'ambientazione horror che andremo ad esplorare.
Stando a quanto rivelato da Keiichiro-san, Slitterhead sarà un action adventure inquadrato in terza persona, con meccaniche mai viste prima ad ora in nessun altro videogioco.
La città che farà da sfondo alle vicende del gioco non sarà un paesino in stile Silent Hill, bensì una metropoli non reale ispirata alla Hong Kong degli anni 80/90.
Gli avversari che andremo ad affrontare saranno invece creature che sapranno imitare gli esseri umani, sia nelle movenze che nell'aspetto (tra cui gli Yakushi).
Slitterhead tratterà inoltre temi profondamente esistenziali, incluso il senso della vita e della morte, così come il processo di "decomposizione e decadimento" e con la promessa di non eludere neppure l'elemento gore.
Insomma, la nuova opera di Toyama promette di essere un'esperienza tanto terrorizzante quanto frenetica, grazie a un gameplay fresco e moderno.
Avete già letto in ogni caso che qualcosa è effettivamente in lavorazione lato Silent Hill, cosa questa che potrebbe concretizzarsi nei prossimi mesi?
Ma non solo: un Silent Hill, più o meno, è arrivato di recente anche su Nintendo Switch, in maniera decisamente sorprendente.
Vi mancano le atmosfere di tensione di Silent Hill, ma lo sapevate che in Resident Evil Village c’è una sezione ispirata proprio al franchise Konami?