In un post su PlayStation Blog, il responsabile di PlayStation Studios Hermen Hulst ha affermato che «non è ancora del tutto certo» che Horizon Forbidden West esca nel 2021.
Il seguito di Horizon Zero Dawn era stato al centro di un apprezzato State of Play soltanto pochi giorni fa.
Sony e Guerrilla Games hanno esibito un primissimo gameplay, con tanti dettagli sul gioco, tratto da PlayStation 5.
Contestualmente, non era stata fornita una data d'uscita ma era stata confermata la fiducia nella possibilità che il titolo fosse pronto per il 2021.
Come spiegato da Hermen Hulst in un passaggio su PlayStation Blog, i team di PlayStation Studios hanno incontrato difficoltà notevoli nello sviluppo causa COVID-19.
Ciò ha riguardato principalmente la cattura delle performance e il lavoro sull'audio, che richiedono location attrezzate - e che spesso sono state sostituite da postazioni improvvisate a casa degli attori.
Queste parole in particolare destano una certa preoccupazione per l'erede di Horizon Zero Dawn:
«Per Horizon, pensiamo di essere allineati per lanciarlo nella stagione natalizia.Ma questo non è ancora del tutto certo, e stiamo lavorando più duro che possiamo per confermarvelo il prima possibile».
Hulst ha anticipato che potrebbe essere necessario qualche compromesso, e che questo non riguarderà né la qualità del gioco, né la salute del team di sviluppo in Guerrilla Games.
Tutt'altro che una conferma, insomma, rispetto alla reiterazione della finestra di lancio per il 2021 di pochissimi giorni fa.
Oggi, del resto, sono arrivate brutte notizie anche da God of War Ragnarok, slittato ufficialmente al 2022.
Inoltre, PlayStation Studios ha confermato che due ormai ex esclusive PS5 saranno fornite anche su PlayStation 4.
Il tutto mentre già stava divampando la polemica più becera sui social per l'aspetto di Aloy, protagonista di Horizon Forbidden West.
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