GTA 6, scovato un indizio (enorme) in Red Dead Redemption 2?

Uno scheletro potrebbe nascondere la verità su Grand Theft Auto 6.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

GTA 6 è sicuramente uno dei titoli più attesi dei prossimi anni, sebbene da mesi si parla della presunta ambientazione del gioco.

Il sequel di GTA V dovrebbe infatti avere luogo in una nuova versione della città di Vice City, resa celebre nel capitolo omonimo uscito in origine su console PS2 e Xbox.

Nei giorni scorsi hanno infatti iniziato a riprendere piede alcuni rumor piuttosto interessanti, in particolare un post Instagram di un dipendente Rockstar.

Del resto, le informazioni confermate nelle ultime settimane da Jason Schreier di Bloomberg avevano lasciato intendere che potrebbe non trattarsi di semplici chiacchiere.

Da tempo i fan setacciano i vecchi titoli Rockstar Games alla ricerca di indizi su GTA 6, tanto che ora è stata scovata una chicca potenzialmente clamorosa.

Lo YouTuber Strange Man (via GameRant) ha infatti trovato un presunto riferimento a Grand Theft Auto 6 nascosto in Red Dead Redemption 2.

Lo scheletro di un missionario gesuita può infatti essere trovato a sud-ovest di Gaptooth Breach, a est del Mare di Coronado.

Dopo aver esaminato i resti (trovate una loro immagine poco sopra), i giocatori possono anche mettere mano a una lettera scritta dal cardinale Blanco a Fratello Rodolfo.

Se l'analisi di Strange Man è da considerarsi corretta, la missiva è in realtà un messaggio nascosto che punta proprio a GTA 6.

Strange Man sostiene che l'autore della lettera, il cardinale Blanco, dovrebbe rappresentare l'ex sceneggiatore di Rockstar Games Dan Houser, mentre Rodolfo dovrebbe essere suo fratello Sam Houser.

Nella lettera, il cardinale Blanco cerca di dissuadere Fratello Rodolfo dal viaggio "ad est" e gli chiede di rimanere in California.

Questo sarebbe un riferimento all'ambientazione di Los Santos di Grand Theft Auto 5, basata sulla reale California, mentre "est" sarebbe riferito all'ambientazione di GTA 6, ossia Miami (di cui Vice City ne è la rilettura in chiave Rockstar).

Come spiegato da Strange Man, il testo fa riferimento a Sam che vuole "trasferirsi" da GTA V e lavorare su nuovi progetti, anche se ciò va contro i desideri di Take-Two.

Strange Man indica anche che il nome del cardinale Blanco potrebbe essere un riferimento a Griselda Blanco, un signore della droga colombiano.

Se è così, nulla vieta che potrebbe trattarsi di un riferimento al personaggio di sesso femminile ventilato per GTA 6, magari proprio di origini colombiane.

Insomma, la versione next-gen di GTA V prevista dall’11 novembre prossimo dovrà in ogni caso ingannare un'attesa per un sesto capitolo fin troppo lunga.

Avete già letto anche che Take-Two Interactive ha minacciato querele nelle ultime settimane nei confronti di alcuni sviluppatori che lavorano su progetti indipendenti relativi a GTA?

Infine, su SpazioGames trovate la nostra classifica dei migliori e dei peggiori capitoli della serie di GTA, in attesa del sesto episodio del franchise.

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