Il clamoroso leak di GTA 6 ha già permesso di dare ai fan un assaggio di ciò che li attenderà nel prossimo atteso capitolo della serie Rockstar Games che, pur essendo naturalmente proveniente da una build interna e non pronto per il grande pubblico, potrebbe aver già anticipato una novità importante.
Uno degli aspetti più noti della serie sono infatti gli inseguimenti della polizia dopo aver commesso un crimine, ma il cui sistema che ci indicherà come ricercati potrebbe essere molto diverso rispetto a quanto integrato in GTA V (trovate l'edizione next-gen su Amazon).
Alcuni fan hanno infatti notato che in uno dei video provenienti dal leak sembra apparire un timer dopo aver commesso un crimine, che indicherebbe quanto tempo avreste a disposizione per scappare prima che la polizia indaghi sulla scena del delitto (via Dexerto).
Il sospetto è che possa dunque essere modificato il sistema delle stelle da ricercato: il timer potrebbe dunque variare in base alla gravità del crimine, dandoci più o meno tempo per non farci beccare ed evitare possibili inseguimenti.
Naturalmente il filmato a disposizione è troppo breve per poter fare effettive valutazioni sul suo funzionamento che, considerando che si tratta di una build interna, alla fine potrebbe essere ben diverso da quanto mostrato o addirittura rimosso.
Tuttavia, nel caso il timer per la polizia venisse confermato, la teoria dell'utente Reddit Nawnp è che questo cambi in base alle stelle che riceveremmo dal crimine: ad esempio, un'infrazione più leggera come un semplice schianto con l'auto ci darebbe un minuto, mentre per una rapina potremmo avere solo 20 secondi a disposizione.
Allo stesso tempo potrebbe non esserci alcuna pietà per crimini più gravi, come uccidere un poliziotto: questo ci porterebbe immediatamente a 3 stelle e senza un timer, portando così automaticamente ai celebri inseguimenti.
Trattandosi di pura speculazione da parte dei fan, vi invitiamo a prendere il tutto con le dovute precauzioni: si tratta comunque di una teoria molto interessante, che fornirebbe un approccio più complesso ma allo stesso tempo meno aggressivo in alcune situazioni.
Nel frattempo, il presunto hacker sarebbe già finito in carcere affermando la propria innocenza, ma non prima di svelare a un gruppo ransomware che lo sviluppo sarebbe già costato 2 miliardi di dollari.
Non ci resta che attendere un reveal ufficiale di Rockstar Games per la campagna del gioco, anche se un utente ha affermato di aver già visto tutte le 88 missioni di GTA 6 con un metodo davvero "folle".