Ghost of Tsushima non vi guiderà nell'esplorazione

Niente bussole o indicatori per farvi andare spediti verso l'obiettivo: il giocatore dovrà prendere confidenza con il mondo per orientarsi

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Ghost of Tsushima è sicuramente uno dei giochi che quest’anno hanno su di sé importanti riflettori, considerando che potrebbe essere uno dei canti del cigno della generazione di PlayStation 4. La prossima opera di casa Sucker Punch è protagonista del numero di Official PlayStation Magazine UK, nelle edicole britanniche, sulle pagine del quale sono stati svelati alcuni dettagli relativi alle sue meccaniche.

Uno su tutti? Come sarà gestita l’esplorazione del mondo di gioco, che sarà affidata soprattutto al vostro senso dell’orientamento.

Il senso dell’orientamento in Ghost of Tsushima

La rivista anticipa che Ghost of Tsushima non conterà su indicatori su schermo che vi guideranno, dicendovi dove andare. Viene invece spiegato che «esplorerete l’isola senza l’aiuto di indicatori, scegliendo la prossima mesa in base alla vostra conoscenza di quel mondo.»

Si tratta indubbiamente di una scelta in contrasto con moltissime produzioni odierne, che prendono letteralmente per mano il giocatore e che, tra bussole, mappe e indicatori, rendono impossibile perdere l’orientamento, a volte magari finendo con lo spostare su determinati binari l’attenzione dell’utente – che magari avrebbe avuto un approccio diverso a una determinata ambientazione, senza troppo indicatori.

Viene anche precisato che il tempo scorrerà mentre giocherete, motivo per cui vi verrà riferito quanto ne sia passato dall’inizio dell’invasione dei Mongoli a Tsushima, che è il tema chiave della vicenda. L’esplorazione è stata progettata per essere libera e abbastanza semplice, anche se incappare in dei gruppi di nemici potrebbe darvi parecchio filo da torcere.

Potrete scegliere se affrontarli andando in avanscoperta, lanciandovi nello scontro, o se tentare di rimanere più nell’ombra, cercando di prenderli di sorpresa – in un modo un po’ più da ninja che da samurai.

Apprendiamo anche che, oltre alle sue lame, il protagonista del gioco avrà dalla sua anche diversi accessori, che avranno ovviamente un impatto sia sul combat system che sul gameplay in genere: ci saranno frecce incendiarie e bombe adesive, ideali soprattutto per i momenti in cui vi sarà chiesto di prendere di mira un avamposto degli invasori Mongoli.

L’importanza dei legami

Un’altra meccanica importante all’interno del gioco sarà quella dei legami, dal momento che come deciderete di affrontare alcune situazioni potrà avere un impatto sui vostri legami con i personaggi che decideranno di allearsi con voi.

Per via di queste possibilità di scelta, oltre che per i diversi approcci possibili al gameplay, Sucker Punch è certa che ognuno riuscirà a vivere la sua run personale di Ghost of Tsushima, esprimendo il suo stile.

ps5

Ghost of Tsushima vi mette nei panni di Jin Sakai, un samurai chiamato a mettersi alla prova sull’isola di Tsushima, nel tentativo di respingere i tentativi di invasione da parte dei Mongoli. Nella premessa del gioco, però, Jin non riuscirà nel suo intento e dovrà aprirsi a nuove tecniche – affidate poi alle mani del giocatore – per essere abbastanza abile e potente da poter far fronte a qualsiasi avversario.

L’uscita del gioco rimane fissata per il 26 giugno, in esclusiva PlayStation 4.

Fonte: Official PlayStation Magazine UK | VIA: Reddit

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