Parlando ai microfoni di GameSpot, Rod Fergusson, studio head di The Coalition, ha approfondito il più grande elemento di novità nella campagna di Gears 5.
Il titolo ha infatti ricevuto uno story mode molto più grande che in passato, abbandonando così le sue radici lineari per una maggiore libertà d’azione.
Fergusson non ha nascosto che “la combinazione di sistemi RPG e l’idea di livelli molto grandi che richiedono una traversata siano state delle sfide”.
In particolare, nell’Atto III, i giocatori potranno scegliere di compiere missioni nell’ordine che preferiranno; in altre porzioni del gioco potranno tornare in location già visitate per svolgere altre attività.
“Sapevamo di non stare provando a fare un altro Red Dead o Far Cry o Ghost Recon”, ha aggiunto lo studio head, che ha menzionato direttamente la volontà di non entrare in competizione con ‘il modello Ubisoft’ (e infatti non ci saranno torri o simili).
“Volevamo solo prendere ispirazione dai generi che abbiamo per dare un po’ più di libertà e quell’idea di scelta per i giocatori”, ha chiosato, e questo va nella stessa direzione dell’introduzione dello skiff come mezzo per muoversi nelle aree più estese.
Gears 5 è in uscita il 6 settembre per gli abbonati a Xbox Game Pass Ultimate e quanti abbiano preordinato la Ultimate Edition, il 10 settembre per gli utenti regolari.