Fortnite sta sicuramente passando un periodo particolarmente florido, sebbene la notizia che è giunta in queste ore non è propriamente positiva.
Il battle royale di Epic sembra infatti essere stato al centro di una scelta davvero molto atipica, legata a una situazione decisamente seria che sta facendo discutere e preoccupare il mondo intero.
Se il gioco non si è mai fatto problemi a omaggiare feste e ricorrenze, come ad esempio quella legata alla Festa della Donna, in questo caso la musica è ben diversa.
Come riportato anche da Esporst.net, il conflitto tra Russia e Ucraina sembra purtroppo aver toccato anche i pro player del noto titolo di battaglia reale.
Secondo un comunicato rilasciato anche sul sito ufficiale dello sviluppatore, dall’11 marzo 2022 tutti i giocatori russi professionisti non avranno la possibilità vincere premi in denaro dopo aver preso parte alle competizioni di Fortnite.
I giocatori russi potranno infatti ottenere sono ed esclusivamente premi sotto forma di oggetti cosmetici da utilizzare esclusivamente nel gioco.
Ma non è tutto: chiunque viva sul territorio russo, dovrà necessariamente andare incontro a una verifica per poter riscuotere in caso premi vinti prima dell'inizio del conflitto, entro e non oltre il 22 marzo.
In questo modo, anche Epic Games si affianca alla dura "guerra" che moltissime case di sviluppo e non solo hanno deciso di intraprendere nei confronti dei giocatori russi.
Basti pensare alla presa di posizione di EA, la quale ha deciso di rimuovere le squadre russe da giochi come FIFA 22.
Oppure la scelta di CD Projekt RED, autori di Cyberpunk 2077, i quali hanno detto stop alle vendite nei territori di Russia e Bielorussia.
Parlando invece di cose più leggere, avete letto che Epic Games ha annunciato un regalo gratis in vista dell’uscita della nuova avventura ambientata nello strambo universo di Borderlands?
Il Monopoly di Fortnite è quella cosa che non sapevate di volere, soprattutto proposto a questo prezzo. Non fatevelo sfuggire per nulla al mondo!