First Playable Fund è salvo: i fondi per gli sviluppatori ci saranno

IIDEA, l'associazione di settore italiana, ha confermato che l'emendamento Madia, ora riformulato, non comprometterà l'arrivo dei fondi per i prototipi di videogiochi

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Nel corso della giornata di ieri, la Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha esaminato ed approvato un riformulazione del testo dell’emendamento 38.32 a prima firma Madia. Nei giorni scorsi, avevamo parlato di questo emendamento perché, tra le misure proposte, ce n’era anche una che metteva a rischio il First Playable Fund, il fondo di finanziamento realizzato per aiutare gli sviluppatori nella realizzazione di un primo prototipo videoludico.

Si tratta, come avevamo discusso direttamente con Thalita Malagò, di IIDEA, di una misura volta a favorire la crescita dell’industria del videogioco nostrana, per valorizzarne il potenziale e consentirgli di esprimersi.

Grazie alla riformulazione dell’emendamento, il First Playable Fund viene salvaguardato. L’idea proposta da IIDEA non è quindi più a rischio. A tal proposito, l’ente di settore italiano ha diffuso un commento ufficiale, che vi riportiamo di seguito:

IIDEA esprime soddisfazione per l’esito positivo della vicenda e ringrazia i gruppi parlamentari di maggioranza, e in particolare l’On. Marianna Madia, per aver espresso un riconoscimento unanime del valore strategico del nostro settore attraverso la riformulazione dell’emendamento in oggetto. L’Associazione è pronta a supportare il MISE nell’implementazione e nella promozione del fondo: l’obiettivo è che la misura divenga uno strumento utile e di successo non solo per le imprese che ne faranno uso, ma soprattutto per l’Italia, che finalmente vedrà ridursi un gap fin qui troppo profondo rispetto agli altri paesi dell’area europea nel sostegno all’industria dei videogiochi.

Attendiamo ora ulteriori novità, in attesa del decreto attuativo.

Fonte: Comunicato stampa

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