Pochi giorni fa è finalmente arrivato l'annuncio che tantissimi fan stavano aspettando: Final Fantasy VII Rebirth, la seconda parte di FF7 Remake, si è finalmente mostrato al pubblico con il primo reveal trailer ufficiale.
La storia dovrebbe dunque proseguire pochi istanti dopo la conclusione di Final Fantasy VII Remake (potete acquistare l'edizione Intergrade al miglior prezzo e in consegna rapida su Amazon): come spesso accade per i sequel, la notizia rischiava dunque di rappresentare un ostacolo per chi non avesse giocato il primo rifacimento dell'avventura di Cloud e dei suoi compagni.
In occasione dell'annuncio della finestra di lancio, il creative director Tetsuya Nomura ha infatti confermato un dettaglio molto interessante sullo sviluppo di Final Fantasy VII Rebirth, che terrà conto anche dell'arrivo di tanti potenziali nuovi giocatori.
Square Enix ha infatti ufficialmente svelato che non sarà necessario aver prima giocato o portato a termine la prima parte della nuova trilogia: anche chi non ha ancora recuperato Remake sarà in grado di godersi pienamente la storia.
Tetsuya Nomura ha infatti sottolineato che quella che vedremo in Rebirth sarà un'esperienza completamente nuova, essendosi ormai ufficialmente concluso l'arco narrativo dedicato a Midgar:
«Final Fantasy VII Rebirth sta venendo progettato in modo che le persone possano goderselo sia che conoscano l’originale, sia che non lo conoscano. Infatti, i nuovi giocatori potrebbero anche iniziare direttamente il loro viaggio da Rebirth.Cloud e i suoi amici si lanciano in un nuovo viaggio in questo gioco, e penso che le scene di cui saranno testimoni lasciando Midgar daranno ai giocatori un’esperienza tutta nuova».
We're delighted to present messages from Final Fantasy VII Rebirth creative director Tetsuya Nomura, director Naoki Hamaguchi and producer Yoshinori Kitase. #FF7R pic.twitter.com/Cem5VO4HVq
— FINAL FANTASY VII (@finalfantasyvii) June 16, 2022
Il messaggio del director appare dunque estremamente chiaro e importante: pur trattandosi tecnicamente della seconda parte di una trilogia, si tratterà di un'esperienza così differente dall'originale che resterà godibile anche per i nuovi fan.
Un'ottima notizia dunque per tutti quei fan volessero avvicinarsi alla trilogia di Final Fantasy VII con il nuovo capitolo, scegliendo magari di recuperare solo in seguito il primo grande capitolo.
In ogni caso, gli annunci di Square Enix hanno destato non solo molta curiosità, ma anche diverse perplessità a causa della poca chiarezza dello studio, come abbiamo discusso in un nostro speciale.
Sebbene l'uscita di Rebirth sia ancora lontana, dato che il lancio dovrebbe essere previsto per l'inverno 2023, Square Enix ha poi confermato di essere già al lavoro sulla terza parte della trilogia.