Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, è arrivata la conferma ufficiale: Facebook Inc. punta estremamente in alto con l’idea della sua Libra, la criptovaluta che sarà lanciata nel 2020 e che conta di seguire un percorso decisamente diverso (e più stabile) rispetto a quello del BitCoin.
Questa moneta virtuale sarà di proprietà di Libra Association, di cui faranno parte Facebook Inc. (con Calibra, società creata per l’occasione) e i suoi già ventinove soci che hanno deciso di sposare questo progetto – e che investiranno denaro per dare alla compagnia degli asset finanziari di riferimento per il valore della moneta.
Tra questi, ci sono dei veri e propri giganti: da MasterCard e Visa a PayPal, passando per Vodafone, eBay, Booking, Iliad, Spotify – solo per citare quelli più noti dalle nostre parti.
L’idea della Libra Association è quella di cambiare il nostro modo di intendere le criptovalute e darci un nuovo standard per spendere i nostri soldi. Secondo il sito ufficiale del progetto, ben 1,7 miliardi di persone non hanno accesso a sistemi bancari – a causa dei costi che è necessario sostenere per poterseli permettere. L’arrivo di una tecnologia come Libra consentirebbe loro di spostare facilmente denaro (passando anche per Visa e MasterCard, appunto), creando una tecnologia di affiancamento alla banca tradizionalmente intesa. Non un concorrente di prossima generazione, quindi, ma una natura nuova che possa offrire un’alternativa.
Facebook Inc. pianifica di integrare l’uso di Libra in Facebook Messenger e WhatsApp, per favorire lo spostamento di denaro digitale tra individui, e non solo: l’idea è che, un giorno, attraverso la nuova valuta ci sia la possibilità di pagare qualsiasi cosa attraverso il proprio portafogli digitale – dal biglietto dell’autobus alle bollette di casa, passando magari per la cena in ristorante. Ci saranno applicazioni che supporteranno la valuta e altre apposite, su iOS e Android, per favorirne l’adozione.
Vedremo via via come si concretizzeranno i lavori su Libra: l’idea è sicuramente ambiziosa e, forte del supporto delle compagnie già rese note, potrebbe trovare la diffusione che Facebook Inc. si è auspicata quando l’ha concepita. Potete saperne di più sul sito ufficiale di Libra.
Come vi sembra l’idea di questa nuova criptovaluta?