In migliaia si stanno mostrando invecchiati (e non solo) sui social grazie a FaceApp, l’app diventata virale in pochi giorni.
Ora, però, sono sorti alcuni dubbi sul suo funzionamento, tanto che la privacy degli utenti potrebbe essere davvero in pericolo.
Lo sviluppatore Joshua Nozzi ha infatti messo in guardia le persone, specie relativamente all’utilizzo delle foto memorizzate sullo smartphone quando si è offline. [UPDATE: il tweet di Nozzi è stato rimosso].
Sembra infatti che l’app carichi tutte le foto degli utenti sui propri server senza che questi se ne accorgano, mettendo così a repentaglio la privacy di milioni di persone.
Sembra infatti che le note sulla privacy rilasciate dagli sviluppatori di FaceApp con sede in Russia siano piuttosto vaghe, cosa questa che lascerebbe presagire il peggio. Parrebbe che le foto vengano caricate su Cloud prima del ‘ritocco’, cosa che non avverrebbe quindi se lo smartphone è scollegato dalla rete (i tempi di upload sono infatti sospettosamente diversi quando si è online e offline).
Dal canto loro, gli sviluppatori di FaceApp non hanno ancora replicato sulla questione (sempre che decidano di farlo). Vi terremo aggiornati.
Voi avete già provato l’App di invecchiamento diventata virale?
Fonte: TechCrunch