Con un comunicato rilasciato a sorpresa, Bandai Namco e FromSoftware hanno appena annunciato di aver rilasciato un nuovo importante aggiornamento per Elden Ring, che molti fan vorranno scaricare il prima possibile.
La nuova patch di Elden Ring (potete acquistare la bellissima Launch Edition su Amazon) serve infatti a sistemare numerosi errori, compreso uno che aveva reso Malenia molto più difficile rispetto a quanto inizialmente previsto.
A causa di un bug imprevisto, Malenia era infatti diventata in grado di curarsi molto più spesso, anche senza che i suoi colpi andassero effettivamente a segno: considerando che già adesso viene considerato uno dei boss più impegnativi da sconfiggere, la situazione si era rivelata decisamente problematica per molti fan.
Per rendere l'idea di quanto sia considerata difficile da battere, basti pensare che la community ha eletto come nuovo eroe un Senzaluce seminudo pronto a batterla da solo, anche in seguito al nuovo bug.
Il changelog pubblicato sul sito ufficiale, in lingua inglese, segnala infatti di aver sistemato il bug che le impediva di curarsi correttamente: pare che questo errore capitasse soltanto giocando in multiplayer.
La patch 1.04.1 sistema anche alcuni bug legati ai boss, che in alcuni casi potevano morire inaspettatamente: viene segnalato in particolar modo un fix per il boss finale che «non funzionava correttamente» in determinate circostanze.
I fan saranno inoltre felici di sapere che è stato annullato il nerf alla Lacrima Cerulea Nascosta: FromSoftware ha infatti sapere che si è trattato anche in questo caso di un semplice errore e che non c'è mai stata l'intenzione di depotenziarla.
In conclusione, gli sviluppatori segnalano di aver anche sistemato alcuni testi non meglio precisati: l'aggiornamento è già disponibile da questo momento su tutte le console e PC e sarà necessario per continuare a giocare in multiplayer online.
Nel caso doveste ancora riscontrare problemi a battere Malenia, anche dopo questo aggiornamento, potrebbe farvi comodo utilizzare un trucco per bloccare il suo attacco più forte.