Ecco come sarà il controller di Xbox Series X

Vediamo da vicino come sarà il nostro nuovo alleato per il gaming sulla next-gen di Microsoft

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Non sarà solo il corpo di Xbox Series X, a essere protagonista della prossima generazione: a fargli compagnia ci sarà, immancabile, anche la nuova generazione di controller di casa Xbox, presentata proprio oggi da casa Microsoft.

Il dispositivo manterrà un design coerente con quelli della precedente generazione, con specifiche che puntano su una maggiore inclusività, come spiegato dal senior designer Ryan Whitaker, che ha spiegato i maggiori cambiamenti, a partire dalle dimensioni:

Una delle prime cose su cui vogliamo concentrarci, è assicurarci che il controller sia adatto a dimensioni di mani diverse, comprese quelle più piccole. Valutando come fare posto a mani simili a quelle di un bambino di otto anni, ci siamo resi conto che potevamo migliorare l’accessibilità e il comfort per centinaia di milioni di altre persone, senza in alcun modo avere un effetto negativo sull’esperienza di chi ha mani più grandi. Lo abbiamo fatto rendendo più curve le linee, riducendo e arrotondando le parti vicino ai grilletti e scolpendo con cura i grilletti.

Cambia radicalmente il design del d-pad, che somiglia molto di più ai controller Elite. Una scelta, ha spiegato il designer, che punta sulle performance e sull’accessibilità:

In alcuni giochi c’è bisogno di avere delle diagonali molto precise per eseguire delle azioni, ed è un ambito in cui vogliamo eccellere con questo design. […] Abbiamo costruito da quanto abbiamo imparato da Elite, creando un’esperienza che fosse ibrida con il vecchio d-pad. Dà delle sensazioni grandiose. La lieve profondità dà spazio per accomodarsi al pollice, gli angoli sono rifiniti per dare il maggior impatto con il minimo sforzo. I giocatori noteranno da subito il miglioramento, già quando toglieranno il controller dalla scatola.

Arriva anche un tasto Share, che mancava nel controller di precedente generazione. Il motivo è presto detto: «catturare e condividere dei momenti che possono diventare dei meme e che si vogliono condividere fa parte dell’esperienza e dovrebbe essere il più veloce e spedito possibile. L’aggiunta di un tasto Share è il modo migliore per catturare e condividere all’istante. È facilissimo semplicemente registrare e catturare un’immagine, senza dovere nemmeno aprire dei menù sullo schermo» ha spiegato Whitaker.

Inoltre, è stato confermato che il controller sarà compatibile anche con Xbox One, dal momento che Microsoft punta a renderlo il controller unico dell’esperienza Xbox al di là della singola piattaforma: «il nuovo controller deve funzionare bene allo stesso modo su Xbox One e associarsi e muoversi agilmente tra tutti questi dispositivi deve essere facile.»

Ci sono novità, infine, anche lato texture, con nuove “tessiture” per il corpo del controller: «abbiamo aggiunto un pattern a puntini sui bumper e sui grilletti, che dà maggior grip e migliora il feeling e le performance mentre giocate. Lo avevamo anche nei controller in special edition e le persone lo hanno sempre amato. Ora è il nuovo standard. C’è anche un nuovo pattern, meno accentuate, nelle impugnature. I bumper del D-Pad e i grilleti ora hanno una finitura che dà un feeling consistente, che le tue mani siano bagnate o asciutte.»

Le ambizioni di Microsoft sono altissime, con Xbox Series X: lo dimostrano le specifiche e le performance di cui abbiamo discusso in questo articolo dedicato.

Fonte: Xbox

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