E3 2020, l'organizzazione vuole "dare una scossa" all'evento: partnership con iam8bit

L'ESA ha rivelato di aver ascoltato il feedback sull'evento del 2019 e di essere "impegnata a mantenere l'E3 al livello che vi aspettereste"

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a cura di Paolo Sirio

Dopo la defezione di Sony per il secondo anno consecutivo e il caso dei dati personali dei giornalisti partecipanti agli evento degli ultimi anni, l’E3 2020 ha intenzione di “dare una scossa” alla manifestazione.

L’organizzazione dell’ESA, l’Entertainment Software Association, ha fatto sapere di avere siglato una partnership con il negozio online iam8bit per tentare di farlo.

L’ESA ha rivelato di aver ascoltato il feedback sull’evento del 2019 e di essere “impegnata a mantenere l’E3 al livello che vi aspettereste” per l’edizione 2020.

“Per l’E3 2020 stiamo collaborando con insider dell’industria e nuovi partner creativi, inclusi i testmaker di iam8bit.com, per rinvigorire lo show e, francamente, dare una scossa”, si legge in una comunicazione dell’ente.

“L’E3 2020 sarà un’esperienza nuova e rivitalizzata per tutti – i tanti espositori impegnati sullo show, i membri dei media che ci hanno supportati per così tanti anni, e i fan e la community che sono il cuore e l’anima dei videogiochi”.

Ci saranno anche “ospiti a sorpresa” ed “esperienze super divertenti” sullo showfloor, sebbene non siano stati divulgati i particolari di queste iniziative.

Come vi abbiamo raccontato nel nostro speciale, l’ESA ha inevitabilmente subito il colpo dell’assenza continuata di Sony in un anno così importante come quello appena iniziato per l’industria dei videogiochi, all’alba delle nuove console.

Microsoft ha tuttavia confermato il proprio supporto, rivelando l’intenzione di non rinunciare ad una cassa di risonanza tanto rilevante a pochi mesi dall’uscita di Xbox Series X.

L’E3 2020 si terrà dal 6 all’11 giugno.

Fonte | VG247.com

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