Dreamscaper, l'arpg dagli sviluppatori di Gears of War e Paragon - Provato
Abbiamo provato Dreamscaper, intrigante action-rpg sviluppato da veterani dell'industria che hanno lavorato su serie come Gears of War, NBA2K e Paragon.
a cura di Domenico Musicò
Deputy Editor
Informazioni sul prodotto
- Sviluppatore: Afterburner Studios
- Piattaforme: PC , SWITCH
- Generi: Avventura
- Data di uscita: 8 aprile 2020 (Prologue su PC) - 2020 (Switch)
Sono bastati pochi attimi affinché Dreamscaper catturasse la nostra attenzione. L’action-RPG in lavorazione presso Afterburner Studios (composto da veterani dell’industria che hanno dato il loro contributo a serie come Gears of War, NBA 2K e lo sfortunato Paragon), è attualmente nel pieno dello sviluppo, con una finestra di lancio generica fissata per la prossima estate. Si trova ancora in una fase di open alpha dedicata anche ai supporter su Kickstarter, ma sono già parecchi gli elementi distintivi che danno forma all’opera, basata sui sogni lucidi e su una commistione di generi che appare già ben amalgamata.
Dreamscaper – Il sonno della ragione
La protagonista dell’avventura è Cassidy, una ragazza in balia di una profonda depressione che si ritrova a fare unicamente la spola tra il suo piccolo appartamento e le poche zone del circondario in cui può entrare in contatto con delle persone. Nelle fasi di veglia, Dreamscaper vi spingerà fuori dalla vostra abitazione, facendovi visitare un bar, una libreria e un caffè, luoghi in cui potrete parlare con dei personaggi e instaurare relazioni che si rafforzeranno a ogni sortita. La scelta di un dialogo ruberà mezz’ora alla vostra giornata, mentre altro tempo verrà speso donando loro dei regali o semplicemente spostandosi da un posto all’altro, fino ad arrivare al momento in cui Cassidy dovrà tornare a casa e abbandonarsi tra le braccia di Morfeo.
Durante i suoi sogni, Cassidy dovrà letteralmente affrontare gli incubi che brancolano nel suo inconscio. All’interno di alcuni dungeon ricreati tramite la generazione procedurale degli ambienti, rappresentati da stanze quadrate collegate tra loro da cancelli, la protagonista dovrà venire a capo dei dedali e superare tutte le sue paure più grandi. La mappa, sempre ben visibile e richiamabile in qualunque momento per teletrasportarsi in zone già visitate, può variare le sue dimensioni, nascondere sfide speciali, puzzle, tesori e l’immancabile boss fight che chiude il livello e la fase di sonno.
+ Combat system sempre molto vario
- Dungeon con generazione procedurale
Dreamscaper è un progetto che potrebbe trovare la sua dimensione da sleeper hit molto presto, pur rimanendo nell’ambito delle opere indipendenti a basso budget. Le basi dell’action-rpg sviluppato da veterani dell’industria sembrano essere sufficientemente solide, ma le rifiniture, il bilanciamento della difficoltà e una cura più attenta alla narrazione devono essere le priorità per trasformare una buona bozza in un titolo da prendere in seria considerazione.
Voto Recensione di Dreamscaper - Recensione
Voto Finale
Il Verdetto di SpazioGames
Pro
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Struttura di gioco ibrida che non sembra soffrire della mescolanza tra diversi generi
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Combat system sempre molto vario
Contro
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Bilanciamento della difficoltà da sistemare
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Dungeon con generazione procedurale