Diablo Immortal è uno dei titoli più discussi degli ultimi mesi, in primis per il fatto che Blizzard avrebbe riempito il gioco di microtransazioni, da sempre mal viste dai giocatori.
La serie (di cui trovate un artbook molto interessante su Amazon) è da poco sbarcata su mobile e PC con uno spin-off dalle indubbie qualità, ma anche con dei difetti difficili da ignorare.
Difetti che hanno portato anche a uno spregevole review bombing ai danni del titolo, sempre per via delle microtransazioni presenti al suo interno.
Nella nostra recensione (in corso) vi abbiamo spiegato che Immortal non è tutto da buttare, sebbene di strada da fare ce ne sia ancora molta. Ora, infatti, Blizzard ha svelato le carte relative al futuro del suo controverso capitolo di Diablo.
Come riportato da GameSpot, il primo e importante aggiornamento dei contenuti di Diablo Immortal è davvero imminente e porterà con sé un nuovo battle pass, il boss dell'incursione Helliquary e il primo evento a tempo limitato del gioco.
Blizzard ha svelato infatti le novità del suo free-to-play in un nuovo post sul blog che, oltre a delineare alcuni dei nuovi contenuti in arrivo nel gioco come parte della seconda stagione, ha cercato di rispondere alle preoccupazioni dei giocatori riguardo ai bug del gioco e agli account bot.Tuttavia, non è stato annunciato alcun cambiamento per quanto riguarda le controverse microtransazioni del gioco, che sono state l'argomento principale del gioco fin dal suo lancio avvenuto all'inizio di giugno.
La seconda stagione di Diablo Immortal prenderà il via il 7 luglio alle 3 del mattino, ora locale del server. In quell'occasione sarà attivo il pass di battaglia della seconda stagione, che introdurrà nuovi cosmetici e anche diversi materiali per il crafting che i giocatori potranno senza dubbio trovare utili.
Restando in tema, la partenza di Immortal non è stata affatto pessima come molti vogliono far credere, visto che il gioco si sta rivelando essere un successo oltre ogni immaginazione, con cifre da capogiro.
Ma non solo: il gioco è stato anche al centro di alcune bizzarre azioni di protesta da parte di vari giocatori, davvero discutibili.