Diablo Immortal ha fatto discutere e continuerà a farlo indubbiamente, soprattutto per i casi legati alle microtransazioni.
La saga fantasy di Blizzard, di cui trovate un grande artbook su Amazon, è tornata con questo episodio mobile che ha fatto discutere tantissimo la community.
Ma, che ci piaccia o no, il titolo ha racimolato una cifra impressionante in sole otto settimane e non c'è sdegno che ha potuto impedirlo.
Record che Blizzard ha celebrato facendo alcuni regali ai giocatori nei giorni scorsi, anche se non sembra essere sempre così generosa nei confronti dei giocatori più appassionati.
La storia che riporta VGC riguardo Diablo Immortal è abbastanza surreale, infatti, perché un giocatore è stato escluso dalle partite PvP per aver speso, e giocato, troppo.
C'è infatti un giocatore che afferma di aver perso l'accesso alle modalità PvP dopo aver speso $100mila in microtransazioni, e che al momento non può accedere in alcun modo a quelle partite.
Il content creator jtisallbusiness ha pubblicato un video su YouTube che racconta la sua situazione, con la quale si ritrova ad avere a che fare da un mese e mezzo, praticamente poco dopo l'uscita del gioco.
Il giocatore ha dichiarato di aver impiegato fino a 72 ore di fila nel matchmaking per tentare di entrare in una partiva PvP di Battlegrounds, ma senza successo.
Il content creator ha investito tantissimi soldi per riuscire ad avere un personaggio potente da poter usare nelle partite contro altri giocatori ma, a quanto pare, ha speso così tanto da non avere rivali.
Effettuando solo tre sconfitte in oltre 300 partite, l'account del giocatore è così forte da non avere nessun altro contendente in grado di fare pairing con lui nel matchmaking.
Jtisallbusiness ha contattato Blizzard per cercare di risolvere la situazione ma, in questo momento, non ci sono novità per questo stallo davvero sconsiderato.
«Ho speso una notevole quantità di denaro, qualcosa come $100mila, e ho un personaggio che non è stato in grado di fare la cosa che mi piace fare di più», ha dichiarato il giocatore, sconsolato.
Dopo il bug che stava costando moltissimo ai giocatori, quindi, Diablo Immortal si circonda di altre storie poco edificanti per ua situazione già precaria di suo a livello mediatico.
Il tutto mentre il gioco è uscito finalmente in Cina dopo il blocco dovuto alle leggi del governo e, neanche a dirlo, è già un successo.