Il primo impatto con la next-gen non è stato particolarmente esaltante, se non altro perché abbiamo avuto modo di scoprire davvero poco del gameplay di cui fruiremo su Xbox Series X (e in parallelo su PS5) e quel poco che si è visto non è parso troppo distante dalla current-gen.
Commentando un articolo di IGN US, tuttavia, Geoff Keighley – produttore e presentatore di molteplici manifestazioni tra cui Summer Game Fest – ha spiegato che queste impressioni negative sono destinate a lasciare molto in fretta spazio a pareri entusiastici che seguiranno una presentazione più approfondita dei giochi in arrivo.
This article will likely not age well. https://t.co/lMaj7KBW9Y
— Geoff Keighley (@geoffkeighley) May 9, 2020
L’articolo invitava i giocatori ad «abbassare le aspettative per i titoli next-gen» perlomeno da una prospettiva visiva, in modo da non restare scottati ulteriormente come capitato in settimana dopo Inside Xbox.
«Questo articolo probabilmente non invecchierà bene», ha ironizzato Keighley, ammiccando alla possibilità che ben presto Xbox Series X e PS5 saranno finalmente in grado di mostrare tutto quello che avranno da dire, e quali innovazioni tecniche porteranno, nel mondo del gaming.
Il producer ha sottolineato che ci saranno altri eventi a maggio che ci permetteranno di avere un saggio delle capacità delle due console, in aggiunta ad un reveal che condurrà egli stesso nel pomeriggio di martedì 12.
La roadmap di avvicinamento alla prossima generazione è ancora molto ricca, del resto: due appuntamenti, uno a giugno e l’altro a luglio, aspettano la console di Microsoft, mentre per il reveal di PS5 si parla ormai con una certa insistenza di inizio-metà giugno, e in quella occasione dovremmo scoprire per filo e per segno la strategia di Sony per gli anni a venire.
Un ulteriore evento è atteso da parte di Ubisoft, mentre Warner Bros. sarebbe stata in procinto di annunciare una propria conferenza per l’E3 2020 e potrebbe avere ora in mente di sostituire quella presenza fisica in una presentazione digitale.