Death Stranding su PC rinviato a causa di coronavirus

505 Games ha annunciato un piccolo slittamento per l'uscita del titolo di Kojima Productions

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

I videogiocatori in attesa di Death Stranding anche su PC dovranno aspettare leggermente più del previsto. Nel corso della giornata odierna, infatti, il publisher 505 Games e lo sviluppatore Kojima Productions hanno annunciato che il gioco è stato rinviato al 14 luglio 2020 – rispetto alla data precedente del 2 giugno.

Si tratta di uno slittamento che si è reso necessario «per consentire ulteriormente lo sviluppo, nel bel mezzo dell’attuale situazione con disposizioni di lavoro da casa.» Dietro il rinvio, infatti, c’è la «temporanea chiusura di Kojima Productions», che come vi avevamo raccontato aveva deciso di sospendere le attività in ufficio dopo il contagio di uno dei suoi dipendenti, affetto da COVID-19.

«Vi ringraziamo per la vostra pazienza e per il vostro supporto continuo. ‘Forza, non mollare!’» si chiude la comunicazione, citando una delle frasi che i giocatori si scambiano all’interno di Death Stranding.

Proprio in queste ore, il videogioco più recente di Hideo Kojima è stato protagonista di una nostra video riflessione in cui approfondiamo le tematiche che tratta nel suo comparto narrativo – tra isolamento, vita, morte e genitorialità. Potete recuperare il nostro video articolo a questo indirizzo.

Death Stranding è disponibile su PS4. Nei panni di Sam Porter Bridges (Norman Reedus) i giocatori sono chiamati ad affrontare un mondo in cui le persone sono costrette a vivere isolate le une dalle altre, ora che l’universo dei vivi e quello dei morti sono diventati metà di un unico tutto. Potete scoprire cosa ne pensiamo di questo peculiare videogioco incentrato sull’esperienza, che abbiamo definito come un indie con valori produttivi da AAA, nella nostra ricca video recensione.

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