Nel fine settimana si è celebrato il terzo anniversario della nuova Kojima Productions, uno studio indipendente dopo la querelle con Konami e accasato sotto l’egida di Sony per la creazione di Death Stranding.
Sui social, com’è solito fare, Hideo Kojima ha condiviso le proprie sensazioni al riguardo ed è stato tempestato di auguri non soltanto da ammiratori ma anche da colleghi più o meno celebri.
Tra questi troviamo Cory Barlog, creative director dell’ultimo God of War, che in passato ha fatto visita alla software house giapponese nella sede di Tokyo.
“Felice terzo anniversario a te e al tuo studio, amico mio”, ha augurato in un tweet Barlog. Che poi ha aggiunto: “non vedo davvero l’ora che tutto quello che hai da creare sia pronto”.
Cory Barlog e il gameplay di Death Stranding
Qualcosa che in due parole corrisponde a Death Stranding, e che in tempi recenti sta latitando parecchio nonostante le aspettative altissime della community.
Tuttavia, il fatto che il gioco stia latitando in pubblico non vuol dire – contrariamente a quanti pensano in tanti – che non esista per niente.
Tutt’altro. Barlog ha infatti ammesso, su input di un follower, di aver assistito a del gameplay in privato della prossima esclusiva PS4.
Naturalmente, nel rispetto del lavoro in corso presso Kojima Productions, non è sceso in particolari e si è limitato a rispondere con un “sì” educato alla domanda.
Yes.
— Cory Barlog ? ?#CREATE (@corybarlog) December 15, 2018
Avendo saltato The Game Awards 2018 pochi giorni fa e con l’E3 2019 che sarà un no-show per Sony, resta difficile da decifrare quando rivedremo il gioco.
Ad ogni modo, non è da escludere che sia pronto entro il prossimo anno, in considerazione del fatto che per diverse ragioni appaia il più ‘completo’ tra i big per PlayStation 4.
In un nostro articolo, non abbiamo escluso la pista cross-gen con PS5 e più tempo passa, più questa ipotesi prende piede.