Death Stranding è "difficile da afferrare", per Mads Mikkelsen

L'attore Mads Mikkelsen racconta un retroscena del suo rapporto con Hideo Kojima e Death Stranding

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a cura di Paolo Sirio

In una lunga intervista con Polygon, Mads Mikkelsen ha raccontato alcuni retroscena su Death Stranding e sul suo primo incontro con Hideo Kojima.

Nella stessa intervista, come abbiamo già riportato, viene menzionato un piccolo ma significativo dettaglio in merito alla data d’uscita dell’esclusiva PS4.

“Mi stavo incontrando da poco con lui, e chiedevo di lui intorno a me, a tutti quelli che erano più giovani di me, e mi dicevano ‘whoa, è il padrino di tutto il gaming!'”, ha spiegato Mikkelsen.

“E alla fine si è dimostrato un genio. Voglio dire, qualunque cosa stia facendo, non ho mai visto qualcosa del genere. Specificamente per questo, ciò che stiamo facendo ora, non ho mai visto qualcosa così.

Lui prova ancora a spiegarmi cosa sia e io sto ancora lì a guardarlo come un idiota, chiedendo ‘cosa? Puoi ripetere?’. Il suo mondo è così elaboato. Una volta fatto ha senso, ma è difficile da afferrare quando lui ne parla”.

Sebbene sia curioso che un interprete non abbia ben chiaro ciò cui sta lavorando, non possiamo che comprendere queste impressioni.

Dopo diversi trailer, e persino un accenno di gameplay all’E3 2018, Death Stranding è ancora un argomento piuttosto oscuro… e “difficile da afferrare”.

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Fonte: Polygon

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