Molti giocatori PlayStation sembra non vogliano accettare l'idea che potremmo non vedere mai Days Gone 2, il sequel del titolo uscito realizzato dai Bend Studio in esclusiva su PS4.
Quando la notizia di questa ipotetica cancellazione venne fuori tanti giocatori non nascosero la propria delusione, evidenziando come lo sfortunato gioco avrebbe meritato un'altra occasione e soprattutto considerando che comunque il titolo era stato un successo per gli sviluppatori.
Secondo quanto ha rivelato il creative director, a convincere definitivamente Sony a far saltare il progetto sarebbe stato il punteggio non entusiasmante ottenuto su Metacritic dal primo capitolo.
Il sequel avrebbe puntato maggiormente su un'esperienza multiplayer co-op, ipotesi inizialmente presa in considerazione anche per il primo gioco ma poi scartata.
Oggi Game Rant segnala che i fan avevano avviato una petizione per chiedere a Sony di cambiare idea e di realizzare Days Gone 2: in pochissimi giorni l'iniziativa è decollata raggiungendo un numero impressionante di firme.
Nel momento in cui stiamo scrivendo questo articolo, la petizione per Days Gone 2 ha infatti già superato 82.000 adesioni ed i suoi numeri continuano a crescere di minuto in minuto.
Sembra che anche Jeff Ross, il director del primo Days Gone, abbia notato la petizione ed abbia incoraggiato i fan a firmarla, che nel frattempo è diventata una delle più firmate degli ultimi giorni su Change.org.
E, probabilmente, questo è anche uno dei motivi per cui è riuscita a decollare in così poco tempo.
Damn, I can't believe this Days Gone petition is rapidly approaching one of the top signed petitions on https://t.co/uvgcQWItnB. Please jump on there and help push it over the 25k mark! #DaysGone #PlayStation @hermenhulst pic.twitter.com/ftaMbVPgF5
— Jeff Ross (@JakeRocket) April 16, 2021
Naturalmente sembra improbabile che sia una semplice iniziativa del genere a fare cambiare idea a Sony, dato che sicuramente la compagnia avrà valutato accuratamente nei propri investimenti se valesse la pena prendersi un ulteriore rischio con questa saga oppure no.
Tuttavia, resta comunque possibile che il colosso giapponese possa decidere di fare dietrofront e di riprenderne lo sviluppo, nel caso l'attenzione dei fan dovesse dimostrarsi sufficientemente alta.
È possibile che, in tal senso, si stiano valutando anche i numeri del PlayStation Plus, nel cui abbonamento è stato incluso da poco proprio il primo Days Gone, e da lì valutare quanto il franchise interessi effettivamente ai fan.
Con buona pace di John Garvin, il creative director, che aveva segnato tra i motivi della cancellazione del sequel anche il fatto che poche persone scelsero di comprarlo a prezzo pieno.
Non sarà inoltre da sottovalutare la reazione che avrà il pubblico PC nei confronti di Days Gone, dato che a breve arriverà anche su PC: un video ha messo a confronto questa versione con quella PS5.
Se volete possedere una copia fisica di Days Gone, potete ancora acquistare la Limited Edition su Amazon.