In un post d’aggiornamento sullo stato della software house tra 2019 e 2020, CD Projekt RED ha confermato Cyberpunk 2077 per il 17 settembre.
Il gioco era inizialmente previsto per il 16 aprile ma è stato rinviato all’inizio dell’anno per consentire al team di sviluppo di avere più tempo a disposizione per completare i lavori.
Lo studio è passato recentemente ad una condizione di smart working a causa dell’emergenza COVID-19, ma questo, apprendiamo oggi, non sta costituendo un ostacolo per il prosieguo dello sviluppo.
«Non c’è carenza di motivazione e possediamo anche tutti gli strumenti necessari per facilitare il lavoro in remoto», ha spiegato il CEO Adam Kicinski.
«Stiamo operando in questa modalità da oltre tre settimane e finora i risultati confermano che possiamo portare avanti tutte le nostre operazioni senza grandi interruzioni».
Poi la conferma più gradita: «I nostri piani non sono cambiati – stiamo procedendo a spron battuto verso l’uscita di settembre di Cyberpunk».
I giocatori erano andati un po’ in apprensione per via del rinvio di un altro titolo lungamente atteso e “maledetto” quanto a date d’uscita, ovvero The Last of Us Part II.
A quanto pare, però, non c’è alcunché di cui preoccuparsi: CD Projekt RED ha la situazione in pieno controllo e Cyberpunk 2077 uscirà regolarmente il 17 settembre.