In una serie di tweet, diversi componenti dello staff di Epic Games al lavoro su Fortnite si sono congratulati con Bungie per la scelta di diventare indipendente separandosi da Activision.
Il senior PR di Epic Nick Chester ha spiegato prima di tutto che si tratta di “una grande notizia per Bungie e per i fan di Destiny“.
Self-publishing a game at this (or any!) scale is HARD. It’s not a switch you flip. Bungie will have to learn a lot, grow in new ways, and they may stumble. We did and still do. But when they come out the other side, the game and its players will see a huge benefit.
— Nick Chester (@nickchester) January 10, 2019
Aggiungendo poi:
“L’autopubblicazione di un gioco di queste dimensioni (o di qualunque dimensione!) è DIFFICILE. Non è come premere un pulsante.Bungie avrà tanto da imparare, crescere in nuovi modi, e potrebbero inciampare qualche volta. Lo abbiamo fatto anche noi e continuiamo a farlo.
Ma quando passeranno da quest’altro lato, il gioco e i suoi utenti vedranno enormi benefici”.
Mentre Mark Rein, co-fondatore e vice presidente, si è limitato ad un “wow, congratulazioni”, l’altro co-fondatore Tim Sweeney ha approfondito il discorso.
Congratulations to @Bungie on its second declaration of independence! 2019 is shaping up to be an awesome year for independent developers and their ability to reach the world’s billions of gamers directly. https://t.co/C8zn1mFkbo
— Tim Sweeney (@TimSweeneyEpic) January 10, 2019
“Congratulazioni a Bungie per la sua seconda dichiarazione di indipendenza”, ha detto nel suo cinguettio di felicitazioni per la mossa, facendo riferimento alla prima separazione da Microsoft nel 2007.
“Il 2019 sta venendo su come un anno magnifico per gli sviluppatori indipendenti e per la loro capacità di raggiungere miliardi di giocatori intorno al mondo direttamente”.
L’auspicio è naturalmente che un Destiny 3, atteso per il 2020, possa avere lo stesso successo di Fortnite, se non superiore.
La strada da percorrere, naturalmente, non sarà in discesa.