Coronavirus cambia le regole di Pokémon Go

A mali estremi...

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

L’epidemia di coronavirus ha cambiato le nostre abitudini, essendo ora costretti a casa grazie al recente decreto ministeriale atto a prevenire la diffusione del contagio.

A quanto pare, anche Pokémon GO – il popolare gioco in realtà aumentata i Niantic – si adegua alle nuove indicazioni. Proprio per evitare l’aumento del numero di infetti, alcune regole sono infatti state modificate a tempo determinato.

Giocare con Pikachu e compagni per strada non è infatti consigliabile al momento, tanto che gli sviluppatori hanno ben pensato di ridurre le distanze delle incubatrici, aumentando quindi le probabilità di trovare mostriciattoli a stretta distanza.

Niantic ha scelto di aumentare il numero di personaggi che si potranno trovare sul percorso (senza girare ovviamente per le vie o i parchi delle città). Una scelta più che sensata per continuare a intrattenere i giocatori appassionati del titolo in realtà aumentata.

Ricordiamo infatti che l’articolo 650 del Codice Penale prevede un’ammenda fino a 206 euro e l’arresto fino a 3 mesi in caso di non osservanza del provvedimento “Io resto a casa”. Il nostro consiglio, quindi, è quello di non rischiare di incappare in qualche problema con la legge, solo perché si è andati a caccia di Pokémon.

Pokémon GO è disponibile su sistemi iOS e Android.

Fonte: Twitter Via: Foxnews

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