Paese che vai, reazione che trovi. Ormai moltissime nazioni del mondo stanno affrontando un periodo di quarantena e distanziamento sociale per rallentare la pandemia di COVID-19, con corse più o meno ordinate nei supermercati o nelle farmacie per portare a casa beni di prima necessità e cercare, poi, di uscire il meno possibile, finché le provviste durano. A meno che non siate australiani. In Australia, dove la quarantena non è ancora totale, a essere prese d’assalto sono state anche le console per i videogiochi, con le persone che hanno deciso di puntarci per non annoiarsi nel periodo in cui saranno costrette a rimanere chiuse in casa.
A riferire la notizia è 9News, notiziario australiano, che riferisce che i punti vendita della catena JB Hi-Fi sono stati letteralmente presi d’assalto, con le scorte di PlayStation 4 e soprattutto di Nintendo Switch che sono andate a ruba.
Il modello grigio della console Nintendo, ad esempio, risulta del tutto esaurito, con uno store manager che fa sapere al notiziario che «a causa dell’altissima richiesta, la console Nintendo Switch grigia è al momento non disponibile per l’acquisto e il prossimo stock non ci arriverà prima di aprile.»
In Australia sono già stati chiusi cinema, bar, eventi sportivi e palestre – motivo per cui le persone si aspettano di rimanere per lungo tempo in casa, soprattutto in virtù di un forse imminente lockdown più stringente, come quello che stiamo vivendo in Italia.
Intervistata da 9News, una cliente ha dichiarato «ho sentito voci che parlavano di un imminente lockdown, quindi ho deciso di venire qui a comprare una Nintendo Switch prima che fossero tutte finite. Non sono mai stata una che ama rimanere a casa, ma dobbiamo farlo.»
Ed ecco che ci vengono in soccorso, come sperava Nintendo per il suo Animal Crossing: New Horizons e come sottolineato da Phil Spencer, a capo di Xbox, i videogiochi, che ci aiutano un po’ a evadere dalla realtà. Tra i giochi più quotati, per il pubblico australiano, troviamo Call of Duty: Modern Warfare e Madden NFL 20, andati particolarmente a ruba dagli scaffali.
Anche negli Stati Uniti, secondo l’esperto di mercato e analista indipendente Benji Sales, si sta verificando un fenomeno simile, con un’impennata delle vendite delle console negli ultimi sette giorni. Una prospettiva che conferma le parole di Phil Spencer, che aveva parlato di «una domanda senza precedenti» per il mercato dei videogiochi.
Fonte: 9News.au