Dopo la conclusione della seconda edizione, Bologna Game Farm ha avviato il programma di accelerazione per i 4 team vincitori, con l'obiettivo di sviluppare prototipi di videogiochi da presentare a publisher italiani e internazionali il prima possibile.
L'iniziativa fa parte del progetto per lo sviluppo videoludico promosso da Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna, nell'ambito delle azioni di sostegno alle industrie culturali e creative.
Le squadre vincitrici della seconda edizione hanno inoltre ricevuto 30mila euro, proprio come accaduto nella prima edizione del Bologna Game Farm: ad aggiudicarsi il premio sono i progetti FARAFTER, MONSTER CHEF, THE FIRST HAND e RYOKO.
Il programma di accelerazione è partito a gennaio e durerà fino a maggio, permettendo a tutte le 4 squadre di crescere ulteriormente nelle suggestive Serre dei Giardini Margherita di Bologna.
Il percorso di accelerazione sarà diviso in tre fasi molto importanti, che vi riportiamo integralmente tramite il comunicato stampa inviatoci da Bologna Game Farm:
- la prima legata all’analisi di eventuali criticità (tecniche o merceologiche) all’interno del progetto e alla definizione dei ruoli all’interno dei team, se necessario anche con l’introduzione di nuovi membri, affinché ciascuno dei componenti possa valorizzare al meglio la propria figura e arricchire il gruppo con la propria competenza ed esperienza;
- la seconda, quella più “tecnica”, prevede la produzione di una vertical slice che porti alla creazione di una vera e propria demo giocabile, che sarà presentata a pubblico e stampa a metà maggio al Demo Day;
- la terza fase, infine, che consiste nella preparazione di un pitch con una struttura chiara e definita dell’intero progetto, che sia il più possibile originale e accattivante, per “attirare” potenziali publisher in occasione di eventi italiani e internazionali (ad es. First Playable, Gamescom, Gamesweek, Game Connection, ecc.)
Durante la prima fase del programma ci saranno anche sessioni di mentorship settimanali, con professionisti del settore videoludico e di altre aziende: saranno presenti esperti, ad esempio, di Milestone, Nacon Studio Milan, Native Prime e Reply Game Studios.
Per poter approfondire ulteriormente l'argomento e saperne di più su Bologna Game Farm, il podcast «TRY AGAIN!» partirà dal 16 marzo su Neu radio con 5 appuntamenti dedicati.
Un progetto che procede dunque speditamente e che sta contribuendo allo sviluppo di nuovi talenti per l'industria videoludica, che avremo la possibilità di scoprire molto presto.
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