Bloodborne è una delle avventure più amate dai fan dei soulslike, i quali da anni chiedono da tempo un sequel o anche solo una remaster del capolavoro uscito su PS4.
Il gioco sviluppato da FromSoftware (che trovate su Amazon a prezzo davvero interessante) è uno dei souls più importanti della passata generazione PlayStation.
Una vera e propria Bloodborne Remastered è ciò che i fan chiedono a gran voce, sebbene al momento in cui scriviamo non è mai arrivata conferma al riguardo.
E se i fan si stanno del resto davvero spazientendo, il sempre bene informato Lance McDonald ha nel mentre scovato dei nuovi contenuti tagliati dalla versione finale di Bloodborne.
Tra i nemici più iconici del Bloodborne di FromSoftware ci sono le Ombre di Yarnham, potenti guerrieri vestiti di nero che vengono incontrati per la prima volta come boss prima di diventare nemici regolari nella parte finale del gioco.
Come riportato anche da Wccftech, incredibilmente, questi nemici erano ancora più temibili nella versione pre-release del gioco, come mostra un nuovo video condiviso online e che trovate poco sotto.
Il filmato realizzato dal noto dataminer McDonald, l'uomo dietro la patch non ufficiale a 60 FPS per il gioco, ripercorre la storia delle Ombre di Yarnham, rivelando la loro diversa collocazione nella versione alpha e le loro abilità, come la capacità di diventare invisibili.
Una delle Ombre doveva anche essere in grado di passare dalla spada alla pistola, ma l'idea non è mai stata implementata nel gioco finale.
Anche la loro prima apparizione in Bloodborne, come boss alla fine dell'area del Bosco Proibito, era notevolmente diversa e decisamente più drammatica.
Sebbene le modifiche apportate da FromSoftware siano abbastanza sensate, è comunque affascinante vedere come le meccaniche di gioco e le caratteristiche si siano evolute durante lo sviluppo.
Restando in tema, il giornalista di Bloomberg Jason Schreier, rispondendo ad un follower su Twitter circa una eventuale Bloodborne Remastered, aveva negato che il titolo potesse essere in lavorazione.
Del resto, Lies of P è il souls ispirato proprio a Bloodborne che sembra avere tutte le carte in regola per farcela, sperando in un livello qualitativo degno di nota.