Black Myth: Wu Kong | Anteprima - Viaggio in Occidente
Black Myth: Wu Kong sembra già un titolo soprendente e in grado di proiettarsi verso alte vette di eccellenza. Scopriamolo nel dettaglio nella nostra anteprima.
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a cura di Domenico Musicò
Deputy Editor
Informazioni sul prodotto
- Sviluppatore: Game Science
- Produttore: Game Science
- Piattaforme: PC , PS5 , XSX
- Generi: Gioco di Ruolo , Azione , Soulslike
- Data di uscita: 20 agosto 2024 (PC, PS5) - TBA (Xbox)
Da un popolo così competitivo e in continua espansione come quello cinese, che mira a essere stabilmente la prima potenza economica mondiale, era logico aspettarsi in tempi brevi un grande exploit anche nel mercato dei videogiochi. Se alcuni titoli indie hanno già dimostrato incredibili passi in avanti dal punto di vista tecnico e delle tematiche, come un fulmine a ciel sereno è arrivato l'annuncio di un tripla A chiamato Black Myth: Wu Kong, che ha dimostrato sin da subito quanto il progetto della semisconosciuta Game Science voglia puntare alle vette più alte senza nessun compromesso.
Gli sviluppatori cinesi non si sono però limitati a fare il solito annuncio correlato da un semplice teaser che tutto lascia immaginare ai più fantasiosi e nulla fa vedere a chi cerca concretezza; al contrario, è stato accompagnato da un sorprendente video gameplay di ben tredici minuti registrato addirittura da una pre-alpha. E se consideriamo che Black Myth: Wu Kong appare magnifico già a uno stato così arretrato (persino migliore di tanti altri titoli completi), non possiamo fare altro che avere la massima attenzione su quello che potrebbe essere a tutti gli effetti l'ariete in grado di sfondare di prepotenza le porte del mercato globale.
Un viaggio mistico e avventuroso
Black Myth: Wu Kong si ispira a uno dei quattro grandi romanzi classici della letteratura cinese (cinque, se consideriamo anche lo scabroso La Prugna nel Vaso d'Oro, composto in lingua vernacolare agli albori del 1600), ossia a quel Viaggio in Occidente da cui hanno attinto a piene mani cinema, manga e videogiochi nel corso degli anni. Non solo il popolare Dragon Ball si è ispirato liberamente all'opera magna attribuita a Wu Cheng'en, ma anche Enslaved: Odyssey to the West di Ninja Theory, assieme a una pletora di altri prodotti e opere dalle alterne fortune.
Questo ci fa capire la dimensione e l'importanza dell'opera di riferimento, che ha avuto la sua grande fortuna grazie soprattutto a uno dei personaggi più di spicco e certamente più rappresentativi della letteratura cinese: Sun Wukong, guerriero, mago, saggio e re dall'aspetto scimmiesco.
Com'è facile intuire dal titolo, Black Myth: Wu Kong seguirà proprio le sue vicende, ed essendo il romanzo davvero corposo, siamo piuttosto certi del fatto che non ci saranno sconfinamenti narrativi che metteranno in scena in modo evidente tutti gli altri comprimari. D'altra parte, il focus del video di anteprima era esattamente sulla figura di Wukong, introdotto dal racconto di un saggio che spiegava in modo conciso come alcune voci popolari credano sia l'accompagnatore del monaco Tang Seng per il recupero delle copie dei testi canonici buddhisti in India, mentre altre s'arrischiano in congetture più tragiche, dandolo per morto durante il periglioso viaggio al di fuori dell'estremo oriente. I negazionisti sostengono invece che nessun viaggio sia mai esistito, e che "Monkey" sia solo un abile e scafato oratore.
Eppure in Black Myth: Wu Kong la verità sembra essere un'altra, e si presenta con una storia che ha inizio col volo pigro di un insetto che si sposta tra nemici ed enormi bestie, prima di tornare alla sua forma originaria e rivelarsi essere Wu Kong, armato di bastone e dotato di poteri speciali e grande agilità.
Possiamo notare in primis che il tempo in cui si può rimanere sotto la leggiadra forma di insetto è di circa una quarantina di secondi (probabile l'upgrade, nel corso dell'avventura), tempo essenziale per andare in avanscoperta e fare una mappatura mentale del posizionamento e della densità degli avversari, ma anche per superare incolumi alcune aree presidiate da mostri giganteschi mentre si resta nascosti tra il fogliame e si va oltre nel momento in cui se ne ha la possibilità.
Black Myth: Wu Kong dimostra poi di avere le idee piuttosto chiare sullo stile di gioco da adottare, configurandosi come un action-adventure con chiare derive da soulslike che non sappiamo quanto possano essere punitive o affini a un genere che non accetta grandi compromessi. A una prima occhiata Black Myth: Wu Kong sembrerebbe più "amichevole" delle prorompenti insidie tipiche del genere, ma ci sarà senz'altro modo per poter capire fino in fondo se effettivamente sarà così o meno.
Gameplay
Di Black Myth: Wu Kong è già possibile estrapolare non pochi dettagli legati al sistema di combattimento e alla gestione delle abilità usate dal protagonista. Dal video gameplay pubblicato è possibile infatti notare come attraverso l'interfaccia si possano intercettare le meccaniche che il nostro alter ego ci metterà a disposizione. Oltre a un nutrito gruppo di colpi combinati e combo, capaci già da soli di mettere in scena non pochi attacchi coreografici e dalla lettura non immediata, "Monkey" potrà utilizzare delle abilità speciali che gli torneranno utili in diverse occasioni. Oltre alle tre barre in basso a sinistra che indicano il livello di salute, di stamina e di mana, abbiamo notato una sorta di preset a rombo contenente quattro skill.
L'abilità a destra è delegata alla trasformazione in insetto e ha un tempo di cooldown ragionevolmente più esteso rispetto alle altre. Quella a sinistra consente di lanciare addosso ai nemici una sorta di elettrificazione che blocca ogni movimento per qualche secondo, ha una ricarica pressoché immediata e la vediamo usata anche durante alcune boss fight. E a proposito di questo, è da valutare se in Black Myth: Wu Kong si tratta di una meccanica abusabile o meno.
L'abilità in alto sembra funzionare esattamente come la pietrificazione che abbiamo recentemente ammirato in Mortal Shell: non esiste dunque una vera e propria parata, ma il protagonista può indurire il proprio corpo annullando il danno, per poi scagliarsi addosso al nemico durante quella finestra transitoria di pausa che lascia ampio spazio per affondare i colpi.
L'ultima, quella in basso, è legata a una magia che consuma anche la barra del mana: Wu Kong la usa durante il boss alla fine del filmato, contro quel grosso lupo grigio che si dimena su una piazza e spicca portentosi salti sui tetti, distruggendo tegole e scagliandosi addosso al protagonista con furia cieca. Si tratta di una magia che crea l'illusione della moltiplicazione, facendo apparire su schermo dei cloni del personaggio che attaccano (sin troppo lentamente e in maniera velleitaria) il licantropo.
Il protagonista potrà poi trasformarsi per poco meno di un minuto in una creatura dalla stazza formidabile e dagli attacchi dirompenti, utile soprattutto quando si viene accerchiati da un nutrito numeri di avversari. Inoltre – e anche questo lo abbiamo visto durante la boss fight finale – "Monkey" può assumere le sembianze del mob che aveva ucciso poco prima grazie all'impossessamento della sua asta a doppia lama incendiaria, che lo ha aiutato a infliggere danni fisici ed elementali facendo diminuire a dismisura la barra della vita della bestia.
Ciò che veramente sorprende di Black Myth: Wu Kong è il suo sontuoso comparto tecnico, che appare già all'avanguardia e dimostra una capacità del team di sviluppo sostanzialmente da veterani. Black Myth: Wu Kong è molto fluido e raramente s'incaglia nella rete dello stuttering, è spettacolare, ha ottimi effetti particellari, animazioni splendide, un livello di dettaglio più che soddisfacente, una cura già attenta per texture e shader e un comparto artistico già accattivante e ben definito. E incredibile a dirsi, fino all'uscita fissata per un generico 2021, può solo migliorare e rifinire ulteriormente tutte le meccaniche di gioco finora mostrate.
Oltretutto, dando un'occhiata alla carrellata finale delle scene che si rincorrono rapidamente una dietro l'altra, l'impressione è Black Myth: Wu Kong potrà davvero regalarci un'avventura epica e sensazionale, immersa tra le meraviglie del folklore, della mitologia e della storia della Cina antica.
Se volete preparavi all'avventura di Black Myth: Wu Kong, vi consigliamo di recuperare il magnifico libro da cui è tratto.
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Voto Finale
Conclusioni Finali di SpazioGames
Pro
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Tecnicamente incredibile, se si pensa che si tratta di una prealpha
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Ispirato a Viaggio in Occidente
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Tante abilità variegate e un sistema di combo già sorprendente
Contro
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Da valutare se alcune abilità saranno abusabili
Commento
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